COMUNICAZIONE VISIVA E ADVERTISING

Federica RIBERA COMUNICAZIONE VISIVA E ADVERTISING

0312200116
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E DELLA COMUNICAZIONE
CORSO DI LAUREA
SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE
2023/2024



OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2019
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
640LEZIONE
Obiettivi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
GLI STUDENTI SARANNO IN GRADO DI: CONOSCERE LE METODOLOGIE DI BASE DELLA COMUNICAZIONE VISIVA E DELLA PUBBLICITÀ; PRESIDIARE I PRINCIPI GUIDA IN MATERIA, COMPRENDERE LE CARATTERISTICHE E LE POTENZIALITÀ DEGLI STRUMENTI DELLA COMUNICAZIONE VISIVA E DELLA PUBBLICITÀ.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZE E COMPRENSIONE:
GLI STUDENTI SARANNO IN GRADO DI IMPLEMENTARE PRINCIPI E STRUMENTI DELLA COMUNICAZIONE
VISIVA E DELLA PUBBLICITÀ.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO
GLI STUDENTI SVILUPPERANNO ABILITÀ ANALITICHE E ARGOMENTATIVE, CAPACITÀ DI OPERARE VALUTAZIONI E DISTINZIONI AI FINI DEL CORRETTO ED EFFICACE IMPIEGO DI PRINCIPI E STRUMENTAZIONI DELLA COMUNICAZIONE VISIVA E DELLA PUBBLICITÀ.

ABILITÀ COMUNICATIVE
GLI STUDENTI SARANNO IN GRADO DI COMUNICARE CON EFFICACIA I RISULTATI OTTENUTI NELL’AMBITO DELLA COMUNICAZIONE VISIVA E DELLA PUBBLICITÀ E DI MOTIVARE LE SCELTE METODOLOGICHE E DELLE STRUMENTAZIONI DI SUPPORTO.

Prerequisiti
NESSUN INSEGNAMENTO È PROPEDEUTICO.
Contenuti
- INTRODUZIONE AL CORSO E CHIARIMENTO SUI TERMINI (2 ORE LEZIONE)
- STORIA DELLA COMUNICAZIONE VISIVA: GLI ESORDI DELLA COMUNICAZIONE VISIVA; IL XIX SECOLO; IL XX
SECOLO; LA COMUNICAZIONE VISIVA DAL 2000 AD OGGI (9 ORE LEZIONE).
- PRINCIPI FONDAMENTALI DI DESIGN: CONCETTI DI CARATTERE TIPOGRAFICO, COLORE, CONTRASTO, SPAZIO NEGATIVO,
LAYOUT, COMPOSIZIONE E GERARCHIA, (3 ORE LEZIONE, 2 ESERCITAZIONE).
- ORIGINI ED EVOLUZIONE DELLA PUBBLICITÀ (2 ORE LEZIONE).
- STRATEGIE E LINGUAGGI DELLA COMUNICAZIONE COMMERCIALE E IL RUOLO DELL’IMMAGINE NEL MESSAGGIO
PUBBLICITARIO (3 ORE LEZIONE).
- L’IMPORTANZA DELLA COERENZA NEL MARCHIO: LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI IDENTITÀ VISIVA (2 ORE LEZIONE, 2 ORE ESERCITAZIONE).
- PROJECT WORK DI VISUAL DESIGN E REBRANDING (15 ORE ESERCITAZIONE)
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE ED ESERCITAZIONI IN AULA. LE LEZIONI MIRANO A FAR ACQUISIRE NOZIONI
BASE DI COMUNICAZIONE VISIVA E FACILITARE L’ACQUISIZIONE DI METODOLOGIE FONDAMENTALI PER AFFRONTARE LE FASI DI
INDIVIDUAZIONE E/O L’ANALISI E QUINDI IL CONCEPIMENTO DELLA RELATIVA PROPOSTA DI PROGETTO DI DESIGN, TENENDO
CONTO DEL CONTESTO STORICO E GEOGRAFICO E DELLE ATTUALI TENDENZE.
NELLE ESERCITAZIONI VIENE ASSEGNATO AGLI STUDENTI, DIVISI PER GRUPPI DI LAVORO, UN TEMA DI VISUAL COMUNICATION
DA SVILUPPARE ATTRAVERSO ADEGUATI STRUMENTI METODOLOGICI, TEORICI E PRATICI.
GLI STUDENTI ORGANIZZATI IN TEAM DI PROGETTAZIONE AFFRONTERANNO, DURANTE L'ESPERIENZA GUIDATA DI PROGETTO,
TEMATICHE LEGATE AI LINGUAGGI E LE TECNICHE PIÙ RECENTI DELLA COMUNICAZIONE INTEGRATA, ESPLORANDO LE CARATTERISTICHE DEI DIVERSI MEZZI DI COMUNICAZIONE UTILIZZATI DALL’ADVERTISING E LE STRATEGIE DI PROGETTAZIONE DI CAMPAGNE DI COMUNICAZIONE E BRANDING.
LA FREQUENZA DELLE LEZIONI NON È OBBLIGATORIA.
Verifica dell'apprendimento
LA PROVA DI ESAME È FINALIZZATA A VALUTARE LA CAPACITÀ DELLO STUDENTE DI AVERE APPRESO I CONTENUTI
FONDAMENTALI DEL CORSO. IL VOTO, ESPRESSO IN TRENTESIMI CON EVENTUALE LODE, DIPENDERÀ DALLA MATURITÀ ACQUISITA
NELLA CONOSCENZA E NELL’ESPOSIZIONE. ESSA SARÀ ACCERTATA ATTRAVERSO UN COLLOQUIO ORALE FINALIZZATO AD ACCERTARE
IL LIVELLO DI CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RAGGIUNTO DALLO STUDENTE SUI CONTENUTI DELL’INSEGNAMENTO,
NONCHÉ A VERIFICARE LA CAPACITÀ DI ESPOSIZIONE, RICORRENDO ALLA TERMINOLOGIA APPROPRIATA E LA CAPACITÀ DI
ORGANIZZAZIONE AUTONOMA DELL’ESPOSIZIONE.
IL COLLOQUIO CONSISTE IN DUE PARTI: A) E B)
LA PARTE A) PROPONE DOMANDE DI TEORIA SU TUTTI GLI ARGOMENTI DEL CORSO E SUI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
CONSIGLIATI, NONCHÉ SUI WORKSHOP E SUGLI EVENTUALI SEMINARI EFFETTUATI.
LA PARTE B) PROPONE LA DISCUSSIONE DEGLI ELABORATI DELL’ESERCITAZIONE D’ANNO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO
ALL’EFFICACIA DELLA COMUNICAZIONE VISIVA ATTRAVERSO L'USO ORIGINALE DI IMMAGINI, COLORI, TIPOGRAFIA E LAYOUT.
PER IL VOTO MASSIMO LO STUDENTE DOVRÀ DIMOSTRARE DI SAPER ELABORARE CRITICAMENTE I CONTENUTI DEL CORSO, CON INTERRELAZIONI TEORICHE E PRATICHE, SUPPORTATE DALLA QUALITÀ DELL'ELABORATO DI ESERCITAZIONE. IL VOTO MINIMO È ASSEGNATO A CONOSCENZE BASILARI.
AI FINI DELLA LODE SI TERRÀ CONTO:
- DELLA QUALITÀ DELL’ESPOSIZIONE, IN TERMINI DI UTILIZZO DI LINGUAGGIO SCIENTIFICO APPROPRIATO
- DELLA QUALITÀ DEGLI ELABORATI DELL’ESERCITAZIONE PROGETTUALE
- DELLA CAPACITÀ DI CORRELAZIONE TRASVERSALE TRA I DIVERSI ARGOMENTI DEL CORSO
- DELL’AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA.
Testi
OLTRE AGLI APPUNTI DELLE LEZIONI, È CONSIGLIATO L’USO DEI SEGUENTI TESTI DI RIFERIMENTO:
J. MÜLLER, THE HISTORY OF GRAPHIC DESIGN: 1890 – TODAY. TASCHEN
S. POLANO, ABECEDARIO. LA GRAFICA DEL NOVECENTO. EDIZ. ILLUSTRATA, 2002
B. MUNARI, DESIGN E COMUNICAZIONE VISIVA. ROMA-BARI: LATERZA, 1968
R. FALCINELLI, FILOSOFIA DEL GRAPHIC DESIGN, EINAUDI, 2022
R. FALCINELLI, CRITICA PORTATILE AL VISUAL DESIGN. DA GUTENBERG AI SOCIAL NETWORK, EINAUDI, 2014
R. FALCINELLI, FIGURE. COME FUNZIONANO LE IMMAGINI DAL RINASCIMENTO A INSTAGRAM, EINAUDI, 2020
R. FALCINELLI, CROMORAMA. COME IL COLORE HA CAMBIATO IL NOSTRO SGUARDO, EINAUDI, 2017
G. AMBROSE, P. HARRIS , IL MANUALE DEL GRAPHIC DESIGN. PROGETTAZIONE E PRODUZIONE, BOLOGNA,
ZANICHELLI, 2009
M. SPERA, ABECEDARIO DEL GRAFICO. LA PROGETTAZIONE TRA CREATIVITÀ E SCIENZA, ROMA, GANGEMI EDITORE, 2005,
C. VINTI, GRAFICA ITALIANA DAL 1945 A OGGI, GIUNTI EDITORE, 2016
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-05]