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LABORATORIO DI MEDIAZIONE CULTURALE

Alfonso CONTE LABORATORIO DI MEDIAZIONE CULTURALE

1222400028
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E DELLA COMUNICAZIONE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
POLITICHE, ISTITUZIONI E TERRITORIO
2016/2017

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2015
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1LABORATORIO DI MEDIAZIONE CULTURALE - MODULO DI DIRITTO E RELIGIONI
540LEZIONE
2LABORATORIO DI MEDIAZIONE CULTURALE - MODULO DI STORIA DELLA GLOBALIZZAZIONE
540LEZIONE
GIANFRANCO MACRI'1 T Curriculum
ALFONSO CONTE2 Curriculum
Obiettivi
IL LABORATORIO FORNISCE SECONDO UNA MODALITÀ DIDATTICA INTERDISCIPLINARE LE NOZIONI BASILARI PER POTER AFFRONTARE ADEGUATAMENTE LE PROBLEMATICHE INERENTI LA INTERCONNESSIONE TRA LA DIMENSIONE GIURIDICA E QUELLA STORICA DERIVANTI DAI FATTORI CULTURALI E RELIGIOSI, ATTRAVERSO LO STUDIO APPROFONDITO DELLA STORIA DELLA GLOBALIZZAZIONE, DEL DIRITTO PUBBLICO INTERNO E SOVRANAZIONALE E DEL DIRITTO PUBBLICO DELLE RELIGIONI.
OGGETTO DELL’INSEGNAMENTO È L’ANALISI DEL FATTORE RELIGIOSO NELLO SPAZIO PUBBLICO MULTICULTURALE, DELLE DINAMICHE STORICHE SCATURENTI DAI PROCESSI DELLA GLOBALIZZAZIONE E DELLE INTERCONNESSIONI TRA DIRITTO, STORIA E CULTURA NELLA “SOCIETÀ APERTA” CONTEMPORANEA. ALLA LUCE DEI CONTINUI PROCESSI MIGRATORI E DEI CAMBIAMENTI DELLA SOCIETÀ, IL CONFRONTO TRA CULTURE DIVERSE RICHIEDE UN MODELLO DI INTEGRAZIONE IN GRADO DI DARE VOCE AGLI ASPETTI RELIGIOSI DELL’APPARTENENZA SENZA ALTERARE I CANONI DELLA DEMOCRAZIA COSTITUZIONALE RINNOVATA NELLA SUA DIMENSIONE EUROPEA. PER AVERE QUESTE NUOVE COORDINATE È OPPORTUNO TENERE CONTO DELLE RADICI STORICHE DEI PROBLEMI, DEI RETAGGI CULTURALI DI RIFERIMENTO E DELL’AZIONE DEI NUOVI ATTORI ISTITUZIONALI NELLO SPAZIO GLOBALE. DA QUI UN NUOVO MODO DI INTENDERE IL RAPPORTO TRA DIRITTO, STORIA E RELIGIONE FINALIZZATO A DECLINARE IN MODO INNOVATIVO LE NOVITÀ SCATURENTI DAI PROCESSI MIGRATORI.
Prerequisiti
LO STUDIO DEL DIRITTO DEI MIGRANTI RICHIEDE UNA BUONA CONOSCENZA DEL DIRITTO PUBBLICO INTERNO (ITALIANO), DEL DIRITTO PUBBLICO COMPARATO, DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E DELL’UNIONE EUROPEA. OLTRE A QUESTO SONO NECESSARIE CONOSCENTE ALTRETTANTO BUONE DI STORIA DELLA GLOBALIZZAZIONE E DI STORIA DELL’EUROPA CONTEMPORANEA.
Contenuti
GLI AMBITI DI STUDIO SONO I SEGUENTI: ORDINAMENTO GIURIDICO ITALIANO, DIRITTO INTERNAZIONALE, DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA (ALMENO NELLA PARTE INERENTE I DIRITTI UMANI FONDAMENTALI E LE NORME ANTI-DISCRIMINAZIONE).
Metodi Didattici
IL LABORATORIO CONSENTIRÀ AGLI STUDENTI DI SVILUPPARE UN PROCESSO DI APPRENDIMENTO ARTICOLATO IN PIÙ FASI: LEZIONI FRONTALI, DISPENSE, TESTI DI LEGGE, SENTENZE, ETC.
Verifica dell'apprendimento
E’ PREVISTA UNA PROVA INTERCORSO. LA PROVA FINALE, INVECE, SI SVOLGERÀ ORALMENTE. IL GIUDIZIO FINALE SI BASERÀ SIA SUL RISULTATO DELLA PROVA INTERCORSO, SIA SULLA VERIFICA DEL LIVELLO DI CONOSCENZA TECNICA RAGGIUNTO E DI ARGOMENTAZIONE DELLA MATERIA.
Testi
P. FANTOZZI, D. LOPRIENO (A CURA DI), PROFILI MULTILIVELLO DI DIRITTO DEI MIGRANTI, SOVERIA MANNELLI, RUBBETTINO, 2014 (PP. 5-93; PP. 107-118; PP. 131-137). (PER GLI STUDENTI CORSISTI - MODULO GIURIDICO - È PREVISTA LA POSSIBILITÀ DI SCEGLIERE PROGRAMMI ALTERNATIVI IN ACCORDO COL DOCENTE)
GIOVANNI GOZZINI, UN'IDEA DI GIUSTIZIA. GLOBALIZZAZIONE E INEGUAGLIANZA DALLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE A OGGI, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO, 2010.
Altre Informazioni
SI CONSIGLIA DI CONSULTARE SEMPRE LA PAGINA WEB DEL DOCENTE DOVE VERRANNO INSERITE INFORMAZIONI AD INTEGRAZIONE DEL CORSO.
HTTP://WWW.UNISA.IT/DOCENTI/GIANFRANCOMACRI/INDEX
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