Emiliana MANGONE | Curriculum
Curriculum Docente
Emiliana Mangone è professore ordinario di sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università degli Studi di Salerno al Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione (DiSPC) – Legge 240/2010, art. 18, c. 1. Pagina personale [https://emilianamangone.com/].
Nata nel 1970, si laurea a 22 anni in tre anni e una sessione in sociologia (Università di Salerno) nel 1993 con Maria Luisa Maniscalco discutendo una dissertazione in Sociologia generale e nel 1997 in Scienze dell’Educazione (Università di Salerno) indirizzo Esperto di Processi Formativi. Ottiene nel 1995 il diploma di perfezionamento in Criminologia applicata per la sicurezza e l’investigazione (Università di Bologna) e quello in Sociologia Sanitaria (Università di Salerno) nel 1998. Prosegue il suo percorso formativo con il conseguimento del Diploma della Scuola di Specializzazione in “Sociologia Sanitaria” nel 2002 (Università di Bologna), il Master di II Livello in “Management Pubblico” (Università Commerciale “Luigi Bocconi” di Milano) nel 2004 e, infine, conclude con il Dottorato di Ricerca in Ciencias Sociales y de la Educación nel 2023 (Universidad de Huelva, Spagna).
Nel 2018 consegue l'Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) per l’accesso alla I Fascia di Professore Universitario (ai sensi dell'art. 16 della legge 30 dicembre 2010, n. 240), SSD SPS/08 – Sociologia dei processi culturali e comunicativi (30/03/2018-30/03/2029).
Nel 2022 consegue l’Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) per l’accesso alla I Fascia di Professore Universitario (ai sensi dell'art. 16 della legge 30 dicembre 2010, n. 240), SSD SPS/07 – Sociologia generale (01/06/2022-01/06/2033).
Prima di intraprendere la carriera universitaria, esercita la professione di sociologo presso istituzioni pubbliche italiane (1997-2006), acquisendo un decennio di esperienza nel campo delle politiche sociali e della comunicazione da cui l'interesse per l'attività scientifica per questi campi di ricerca.
Diventa ricercatore in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Salerno (2006-2015) dopo alcuni anni di attività presso la stessa istituzione come professore a contratto di diverse discipline sociologiche (2002-2005).
Nel marzo 2015 diventa professore associato in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione (DiSUFF) dell’Università di Salerno e dall'ottobre 2019 afferisce al Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione (DiSPC) della stessa università.
Nell’ottobre 2023 diventa professore ordinario in Sociologia della cultura e comunicazione presso il Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione (DiSPC) dell’Università degli Studi di Salerno.
Nel periodo 06/2015-10/2020 è Direttore del Mediterranean Knowledge Interational Centre for Studies and Research (ICSR Mediterranean Knowledge) che comprende 14 unità di ricerca di Algeria (Centre de Recherche en Economie Appliquée pour le Développement-CREAD), Francia (Institut Catholique de Toulouse-ICT), Italia (Accademia di Belle Arti di Napoli, Istituto Superiori di Industrie Artistiche-ISIA di Roma, LUMSA di Roma, Università di Palermo, Università di Salerno, Università del Molise, e Università per Stranieri “Dante Alighieri”-UNISTRADA di Reggio Calabria), Malta (University of Malta), Portogallo (University of Algarve e University of Porto) e Spagna (University of Huelva e University of Sevilla) ha l’obiettivodi integrare gruppi di ricerca e attori internazionali e nazionali (con un approccio interdisciplinare e transdisciplinare) impegnati nell’analisi e in ricerche relative alle differenti forme di sapere (tangibile e intangibile), e soprattutto alla circolazione di queste, nel/del bacino del Mediterraneo al fine di costruire strumenti per la progettazione, la gestione e la valutazione di azioni territoriali che possano produrre un impatto positivosull’europeizzazione e sulla percezione dell’Europa da parte dei cittadini [http://www.mediterraneanknowledge.org/].
Da settembre 2020 è Direttore Scientifico del Narratives and Social Changes-International Research Group (NaSC-IRG) composto da ricercatori provenienti da università e/o centri di ricerca dell’Europa (UE e non-UE) e dell’America Latina che ha l’obiettivo di integrare altri gruppi di ricerca e attori internazionali, nazionali e regionali impegnati nell’analisi e in ricerche relative alla narrazione e al ruolo da queste svolte per il mutamento sociale [https://www.narrativesresearch.org/].
Da Maggio 2020 è coordinatore scientifico dell’Accordo Quadro Internazionale Culturale e Scientifico (Cultural and Scientific International Framework Agreement) tra l’Università degli Studi di Salerno (Italia) e la Pitirim Sorokin Syktyvkar State University (Federazione Russa) - periodo 12/05/2020-12/05/2025.
Da Maggio 2021 è coordinatore scientifico dell’Accordo Quadro Internazionale Culturale e Scientifico (Cultural and Scientific International Framework Agreement) tra l’Università degli Studi di Salerno (Italia) e il Centre de Recherche en Economie Appliquée pour le Développment - CREAD (Algeria) - periodo 12/05/2021-12/05/2026.
Per il 2022 è membro del gruppo di ricerca Barómetro ESEIS Sur de Europa, 2022 (España, Italia y Portugal) che è realizzato dal Grupo Estudios Sociales e Intervención Social (SEJ-216) dell’Universidad de Huelva (Spagna), in collaborazione con ricercatori dell’Università degli Studi di Salerno (Italia) e dell’Universidad de Évora (Portogallo). Il team interdisciplinare è composto da ricercatori di sociologia, lavoro sociale e pedagogia sociale.
Per il periodo 2022-2026, è membro straniero per il gruppo di ricerca dell’Universidad de Huelva (Spagna) per il progetto dal titolo “Teorías de la cospircióy discursos de odio en lìnea : comparciónde pautas en las narrativas y en las redes sobre covid-19, immigrates, refugiados y perosnas LGTBI” [Cospiracy theores and hate speech online: comparisons of patterns in narratives and social networks about covid-19, immigrants, refugees and LGBTI people], finanziato dal Ministerio de Ciencia e Innovación (Spagna) – Proyectos de generatión de conocimiento 2021, PID2021-123983OB-100.
Da giugno 2023 è Ricercatore Associata con incarico di collaborazione al CNR-IRPPS di Roma (Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali) per collaborare alle attività di ricerca “POGES – Popolazione, Genere e Società” (14 giugno-31 dicembre).
Da giugno 2023 è Co-direttore Scientifico, membro del Consiglio Direttivo e del Comitato Scientifico dell’“Osservatorio per la Cooperazione Internazionale allo sviluppo Sostenibile” (OCISS), che nasce dall’Accordo Quadro di Collaborazione Scientifica e Culturale tra il Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione (DISPC) dell’Università degli Studi di Salerno e il Centro Studi Internazionali (CSI), con l’obiettivo di creare un osservatorio permanente in grado di tenere conto sia della dimensione progettuale di questa materia, strettamente afferente alla ricerca accademica e all’individuazione delle principali aree di funzionamento e di criticità del sistema, sia della prospettiva attuativa, attraverso il coinvolgimento degli attori che operano materialmente nel settore della cooperazione internazionale allo sviluppo (Delibera Consiglio di Dipartimento rep. 108/2023, Prot. n. 0188227 del 20/06/2023).
Da maggio 2024 è coordinatore scientifico dell’Accordo Quadro Internazionale Culturale e Scientifico (Cultural and Scientific International Framework Agreement) tra l’Università degli Studi di Salerno (Italia) e la Universidade Federal do Espírito Santo (Brasile) per il periodo 30/04/2024-30/04/2029).
Dal 2020 è membro dei seguenti centri di ricerca:
- Centro de Investigaciones y Estudios Sociológicos (CIES) che è uno spazio che mira a condividere, dialogare e indagare la società - al di là degli approcci della sociologia - attraverso percorsi interdisciplinari che ruotano attorno alla teoria sociale e pratiche concrete di indagine, direttore scientifico Adrián Scribano (CONICET, Instituto Gino Germani, FACSO, Universidad de Buenos Aires, Argentina). [http://estudiosociologicos.org/portal/integrantes/].
- Estudios Sociales e Intervención Social (ESEIS) che è un gruppo di ricerca dell’Università di Huelva (Spagna) composto da ricercatori spagnoli e stranieri di Scienze Sociali e Umane che ha l'obiettivo di approfondire con studi e ricerche le dinamiche sociali, direttore scientifico Estrella Gualda (Universidad de Huelva, Spagna).
- Centro Studi Internazionali (CSI) che è un “Think Tank” indipendente che si occupa di relazioni internazionali, geopolitica ed economia, tendente a fornire approfondimenti strategici e analisi per aiutare i responsabili decisionali a tracciare un percorso chiaro e nel pubblico interesse (membro del Comitato Scientifico). [https://www.csinternazionali.org/comitato-scientifico.html].
- International Lab for Innovative Social Research (Lab ILIS) che ha l’obiettivo di stimolare la riflessione teorica e metodologica nonché lo studio empirico sui nuovi scenari della ricerca sociale: dalle sfide teoriche di fronte a nuovi problemi e dilemmi ai nuovi orizzonti metodologici per comprenderli. [http://www.labh.it/ilis/].
Nel periodo maggio 2019-aprile 2020 è membro dell’Unità di Ricerca nell’ambito del progetto “Protagonismo e coscienza del femminile nel nuovo Millennio. La narrazione della violenza di genere in un tempo senza utopie” costituitasi presso il Dipartimento di Scienze Umane-Comunicazione, Formazione e Psicologia della LUMSA Università di Roma, responsabile scientifico prof.ssa Consuelo Corradi, che nasce con l’obiettivo di chiarire - su alcuni livelli di indagine - la forza e i limiti della comunità internazionale di donne quale soggetto globale e la sua narrazione.
Dal 2018 è membro dei seguenti centri di ricerca:
- Centro di ricerca “Cultures, Religions and International Affairs” costituitosi presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Bologna, che nasce con l’obiettivo di promuovere e coordinare studi e ricerche in ambito sociologico, storico, politologico, sul ruolo delle dinamiche culturali e religiose negli affari internazionali, promuovendo la collaborazione anche con altre strutture di ricerca nazionali e internazionali.
- Centro Studi di Sociologia Relazionale “PROS-TI” costituitosi presso la Fondazione IPSSER (Istituto Petroniano di Studi Sociali dell’Emilia Romagna) di Bologna, che nasce con l’obiettivo di sviluppare ulteriormente quanto sinora elaborato dalla sociologia relazionale italiana come visione e prospettiva culturale che intende dare un apporto originale agli studi scientifici e alle applicazioni pratiche in tutti gli aspetti della vita sociale.
- Centro Interdipartimentale di “Ricerca sui Conflitti” (CIRC) costituitosi tra i Dipartimenti di Studi Umanistici (DIPSUM), di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione (DISPSC), Scienze del Patrimonio Culturale (DISPAC) e Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione (DISUFF) dell’Università degli Studi di Salerno, che nasce con l’obiettivo di aggregare studiosi di differenti discipline intorno al tema dei conflitti della società contemporanea.
Dal 2017 è membro dell’International Network-Cultural Changes, Inequalities and Sustainable Development (CcISuD) istituito presso il Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione (DISUFF) dell’Università di Salerno (Resp. Scientifico, prof.ssa Giovanna Truda), nasce con l’obiettivo di integrare gruppi di ricerca e attori internazionali e nazionali (europei e degli altri continenti) impegnati nell’analisi e in ricerche relative all'Intelligenza territoriale intesa come un’organizzazione innovativa e di rete delle informazioni e delle conoscenze utili per lo sviluppo e la competitività di un territorio [https://www.dispc.unisa.it/dipartimento/strutture?id=232].
Dal 2016 è componente affiliato del:
- “CIM-Centro de Investigación en Migraciones”, University of Huelva (Spagna), centro multidisciplinare e interdisciplinare, il cui obiettivo principale è lo studio di tutti i tipi di movimenti di popolazione (migrazioni e diaspora) sia nel tempo (passato/presente) sia nello spazio (nazionale/internazionale, interno/esterno), che dal maggio 2018 è parte del "Centro de Investigación en Pensamiento Contemporáneo e Innovación para el Desarrollo Social" (COIDESO).
- “The Mediterranean Seminar. An Interdiciplinary Forum for Collaboration in Research and Teaching in Mediterranean Studies” che ha come obiettivo quello di creare una rete per lo scambio accademico e il dialogo tra le scienze umane e sociali, e per la collaborazione tra progetti di ricerca in tutto il mondo. Questi scambi sono progettati per facilitare la ricerca sul carattere del Mediterraneo come regione e il suo ruolo nella storia, e per promuovere l’integrazione degli studi mediterranei nei curricula universitari [http://www.mediterraneanseminar.org/scholars/#anchor-link-KM];
- International Network “Relational Studies in Sociology” che ha come obiettivo quello di creare una rete degli studiosi di sociologia relazionale, identificando le caratteristiche specifiche dei diversi approcci e confrontando le differenti capacità di analizzare e comprendere i fenomeni sociali emergenti [https://www.relationalstudies.net/members.html].
Dal 2010 al 2018 è Ricercatore Associata con incarico di collaborazione al CNR-IRPPS di Roma (Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali) acquisendo un’esperienza di ricerca nell’ambito delle politiche sociali e delle trasformazioni del welfare. Nel periodo 2010-2011 era associata alla commessa “Sistemi di welfare e Politiche sociali”, per il periodo 2012-2014 alla commessa “Pratiche di welfare”, nel 2015 al modulo “Innovazione e cambiamento nelle politiche sociali”, e dal 2017 al modulo “Innovazioni e Politiche Sociali”.
Dal 2006 ricoprire incarichi di didattica presso l’Università di Salerno, prima come ricercatore (2006-2015) e poi come professore associato (dal 2015). In quest’ultimo ruolo ha ricoperto e ricopre incarichi di responsabilità organizzativa (Membro della Facoltà, della Giunta di Dipartimento, della Commissione Supporto alla Ricerca e della Commissione Internazionalizzazione). È stata anche professore a contratto presso la LUMSA di Roma (2006-2013).
All’estero, svolge sia attività di didattica sia attività di ricerca fin dall'avvio della carriera accademica e precisamente:
Nel 2022 (28 giugno-10 luglio) è stata Visiting Scholar presso l’Universidad de Huelva (Spagna) per svolgere attività seminariali e di ricerca, nonché partecipare al XIV Congreso Español de Sociología;
Nel 2019 (07 marzo-17 marzo) è stata presso l'Universidad de Huelva (Spagna) con un Grant Programma Erasmus+ (Teaching Mobility Programme), 12 ore di insegnamento (Contenuti: Introduction to Gender Studies in Italy; Socioeconomic condition of women in Italy; Methodology research; Qualitative research and Case studies.);
Nel 2018 (07 maggio-17 maggio) è stata presso il Department of Arts, Open Communities & Adult Education, Faculty of Education-l’University of Malta (Malta) con un Grant Programma Erasmus+ (Teaching Mobility Programme), 12 ore di insegnamento (Contents: Introduction to Italian Educational System; Adult Education in Italy; Qualitative research in Education).
Nel 2017 è stata Visiting Professor presso il Centre of Cultural Psychology, Department of Communication & Psychology-Aalborg University (Danimarca) per svolgere attività seminariali e di ricerca sui fenomeni socioculturali della società contemporanea (08 febbraio-22 marzo).
Nel 2016 è stata Visiting Professor presso il Centro de Investigación en Migraciones (CIM)-Univerdad de Huelva (Spagna) per svolgere un programma di ricerca dal titolo “Educational and Cultural Inclusive Policies in the Region of Andalusia” (02 maggio-06 giugno).
Nel 2013 (22-28 settembre), con il programma Erasmus Teaching Staff Mobility (STA) presso l’Universidad Autonoma de Madrid, Departementa de Psicologia Basica, Madrid (SPAGNA), 5 ore insegnamento (Contenuti: Disasters and collettive memory; Memory as a development strategy).
È componente del GDRI-INTI (Groupe De Recherche International-International Network of Territorial Intelligence) supervisionato dal CNRS francese (gennaio 2011-dicembre 2014). Avente come scopo: a) il consolidamento della rete di ricercatori europei che si occupano di intelligenza territoriale al fine di avere una visibilità; b) promuovere gruppi locali di ricerca-azione interdisciplinari che collaborano su progetti di sviluppo. La GDRI-INTI è una rete scientifica internazionale che comprende 36 gruppi di ricerca e 13 iniziative locali associate al GDRI- INTI in 14 paesi in Europa e 5 nel mondo.
È componente del gruppo di ricerca dell’Università di Salerno nell’ambito del programma comunitario FP6-2004-CITIZENS-5, progetto CAENTI-Cooperation Action of the European Network of Territorial Intelligence (marzo 2006-febbraio 2009, finanziamento euro 899.390,00). Il progetto CAENTI era un consorzio di otto università (Universite de Franche-Comté-Francia, University of Pécs-Ungheria, Universidad de Huelva-Spagna, Università di Salerno-Italia, Universitatea 1 dicembre 1918-Romania, Universite de Liège-Belgio, University of Thungai-Taiwan, e Znanstvenoraziskovalni Center Slovenske Akademije Znanosti in Umetnosti-Slovenia), e sette attori territoriali (Asociacion Comision Catolica Espanola de Migracion e Fundacion Valdocco-Spain, Association des amis et parents de personnes handicapees mentales de Besancon e Reseau des Jardins de Cocagne-France, Baranya Megyei Önkormanyzat-Ungheria, e infine Integra Plus e Optima Asbl-Belgio) con l’obiettivo generale di integrare i progetti di ricerca sugli strumenti di “territorial intelligence” conferendogli una dimensione europea.
In abito internazionale è membro dello Editorial Board delle riviste The American Sociologist (ISSN: 0003-1232; ISSNe: 1936-4784), Human Arenas-An Interdisciplinary Journal of Psychology, Culture, and Meaning (ISSN: 2522-5790; ISSNe: 2522-5804) e SN Social Sciences (ISSN: 2662-9283) tutte edite da Springer, Cultura Latinoamericana. Revista de Estudios Interculturales edita da Universidad Católica de Bogotà e Planeta - Colombia (ISSN: 2346-0326), Nasledie [Наследие] edita dal Centro “Nasledie Pitirim Sorokin” (Repubblica del Komi, Federazione Russa) [ГБУ РК “Центр ‘Наследие’ имени Питирима Сорокина”] (ISSN 2312-0517), nonché, della rivista Human. Culture. Education [Человек. Культура. Образование] edita dalla “Pitirim Sorokin” Syktyvkar State University (Federazione Russa) (ISSN 2223-1277) e della Book Series “Narratives and Social Changes” pubblicata dal marchio editoriale NaSC Free Press (Università degli Studi di Salerno). Inoltre nel periodo 2016-2020 è stata Co-editor in Chief della rivista Journal of Mediterranean Knowledge-JMK (ISSN: 2499-930X), della Book Series “Mediterranean, Knowledge, Culture and Heritage” e della serie scientifica ICSR Mediterranean Knowledge-Working Papers Series (ISSN: 2464-9538) tutte e tre edite dall’ICSR Mediterranean Knowledge.
In ambito nazionale è Direttore Scientifico della rivista Culture e Studi del Sociale-CuSSoc (ISSN: 2531-3975) edita dall’Università di Salerno ed è membro del Comitato Scientifico della rivista “Esperienze Sociali” (ISSN: 0423-4014), nonché membro dei Comitati Scientifici delle collane: “Laboratorio Sociologico” e “Scienze Umane e Società ” entrambe edite dalla FrancoAngeli di Milano, “IRPPS Monografie” edita dal CNR-IRPPS di Roma, “Comunicazione Relazione Cura” edita da Edisud di Salerno, “Social Systems, Cultures and Development” edita da Gutenberg Edizioni di Salerno, “Studi e Ricerche Sociali” edita da Pubblicazioni Italiane di Treviso, “Scienze Sociali” edita da Paolo Loffredo Editore di Napoli, e “L’Albero delle idee” publiccata da Paguro Edizioni di Salerno.
Ha svolto nel corso degli anni attività di revisione per le serie e collane scientifiche: ICSR Mediterranean Knowledge-Working Papers Series (ISSN: 2464-9538) nel triennio 2016-2018, Salute e Società (2013) e Teorie Sociologiche e trasformazioni sociali (2016) edite entrambe dalla FrancoAngeli di Milano (Italia). Medesima attività svolta per le seguenti riviste scientifiche: Salute & Società (ISSN: 1723-9427) nel 2014 e 2016, Cultura Latinoamericana (ISSN: 2539-0791) nel 2016, Journal of Mediterranean Knowledge (ISSN: 2499-930X ) nel 2016 e 2017, Revue Criminologie (ISSN: 1492-1367) nel 2017, REGION (ISSN: 2409-5370) nel 2017 e 2019, Culture & Psychology (ISSN: 1354-067X) nel triennio 2017-2019 e nel 2022, Sociologia e Politiche Sociali (ISSN: 1591-2027) nel 2017-2018, International Communication Gazette (ISSN: 1748-0493) nel 2018, Revista Mexicana de Sociología (ISSN: 0188-2503), Human Arenas (ISSN: 2522-5790) e Comunicazioni Sociali (ISSN: 0392-8667) nel 2019, Italian Sociological Review (ISSN: 2239-8589), Journal of International Migration and Integration (ISSN: 1488-3473), Integrative Psychological and Behavioral Science (ISSN: 1932-4502), Trípodos (ISSN: 1138-3305), Problemi dell’Informazione (ISSN: 0390-5195) e The American Sociologist (ISSN: 0003-1232) nel 2020, Integrative Psychological and Behavioral Science (ISSN: 1932-4502), SN Social Sciences (ISSN: 2662-9283), Journal of International Migration and Integration (ISSN: 1488-3473) e Comunicar (ISSN: 1988-3293) nel 2021, Journal of Migration and Health (ISSN: 2666-6235), Comunicar (ISSN: 1988-3293), SN Social Sciences (ISSN: 2662-9283) ) e Culture & Psychology (ISSN: 1354-067X) nel 2022, Comunicar (ISSN: 1988-3293), SN Social Sciences (ISSN: 2662-9283), Integrative Psychological and Behavioral Science (ISSN: 1932-4502), Sicurezza e Scienze Sociali (ISSN: 2283-8740), Current Sociology (ISSN: 0011-3921) e Subjectivity (ISSN: 1755-6341) nel 2023, e StanRzeczy (ISSN: 2083-3059), Italian Journal of Sociology of Education (ISSN: 2035-4983) e Society Register (ISSN: 2544-5502) nel 2023, nonché valutazione di book proposal per l’editore internazionale Routledge nel 2020 e nel 2024, e proposte di capitoli per Palgrave Macmillan (Springer Nature) nel 2023.
Attualmente svolge attività di ricerca (sia come responsabile scientifico sia come componente di gruppi nazionali e internazionali) nel campo dei sistemi culturali e istituzionali con una particolare attenzione agli sviluppi delle dinamiche delle rappresentazioni sociali, della relazionalità e della conoscenza come elementi basilari per l’agire umano, e nell’ambito degli studi sulle migrazioni. Su queste tematiche sono state presentate, nel corso degli anni, relazioni (su invito e per proposta accettata) a convegni nazionali e ai seguenti convegni internazionali (ultimi cinque anni):
- (con presentazione video), 53rd ISCSC Conference “Health, Healing and Civilizations” al panel “Sorokin Panel. Pitirim Sorokin on Well-being and Healing” con un paper dal titolo “Sociology of Crisis through Pitirim A. Sorokin’s Scholarly Legacy. Current problems, resilience and community”. University of Lethbridge, Lethbridge (Canada), 2024.
- (Keynote Speaker) “2023 Philippine Sociological Society International Conference “The Sociology of Hope: Ecologies, Embodiments, and Everyday lives”, con uno speech dal titolo “For a Sociology of Hope. Future Horizon and Possible Worlds”, De La Salle University (Manila), 2023.
- International seminar “Políticas Sociais na Itália”, Universidade Federal do Espírito Santo-UFES (Brazil), 2023.
- II International Congress for Transatlantic Dialogue (Tempus 2022), “Politics, Law and Social Sciences” Guardalavaca Beach, Universidad de Holguín (Cuba), 2022.
- XIV Congreso Español de Sociología “Desigualdades, fronteras y resiliencia. Sociología para crisis globales”, Universidad de Murcia, Murcia, Spagna, 2022;
- International Workshop “Between Past and Future: Narratives of Memory. Places, Objects and Cultures of Contemporary Society”, con una relazione nella Sessione-Introduction Remarks intitolata, “The Reasons Why the Narrative of Memory and not Storytelling. Reconstructing Past, Present and Future”, Università degli Studi di Udine-Centro Polifunzionale di Gorizia, Italia, 12 maggio 2022.
- (presentazione online) alla 15th ESA Conference “Sociological Knowledge for Alternative Futures”, sessione “RN29_T09 - Classical Theories and their Future II”, con una relazione dal titolo “Risk between action and anticipation: An application of Merton’s adaptation typess”, Barcelona, Spain, 2021.
- (presentazione online) alla 1st Midterm Conference of ISA`s WG08-Society and Emotions “Intersectionality, Emotion and Politics” con una relazione dal titolo, “An Interpretative Model Based on Socio-relational Reflexivity. Beyond the Dichotomy between Altruism and Egoism” - Porto Alegre, Brasile, 2021.