Marcello Giuseppe FEOLA | Progetti

Nel prossimo decennio una pluralità di fattori - fra cui principalmente l'invecchiamento della popolazione, risorse finanziarielimitate, una crescita significativa delle spese correnti nei bilanci pubblici - concorreranno a determinare un cambiamentosignificativo della modalità di erogazione dei servizi pubblici. Il più importante cambiamento sarà senz'altrol'introduzione/rafforzamento delle nu

Nonostante, dunque, l'eterogeneità e la complessità del patrimonio culturale italiano, non è ancorastato sviluppato un sistema appropriato di competenze e strumenti tecnici che ne consentanoun'adeguata promozione e ne garantiscano la piena fruibilità e consapevolezza.Sebbene negli anni più recenti si è assistito ad una maggiore apertura al modello managerialenell'approccio alla gestione dei be

Ci si propone d'individuare l'ambito di tutela costituzionale in cui ricade l'intersezione tra potenziamento umano (in ispecie, cognitivo) e intelligenza artificiale. Individuato (a seguito delle ricerche precedentemente condotte) l'ambito costituzionalistico interessato dal potenziamento umano (in specie, cognitivo) in quello essenzialmente riconducibile al diritto alla salute e all'autodetermina

Nel prossimo decennio una pluralità di fattori - fra cui principalmente l'invecchiamento della popolazione, risorse finanziarie limitate, una crescita significativa delle spese correnti nei bilanci pubblici - concorreranno a determinare un cambiamento significativo della modalità di erogazione dei servizi pubblici. Il più importante cambiamento sarà senz'altro l'introduzione/rafforzamento delle nu

La regolamentazione dell'impiego delle nanotecnologie in ambito alimentare rappresenta il focus analitico attorno al quale si dipanerà la ricerca che, in via generale, intende esaminare l'impatto dei nanofood sulla salute umana e sull'ambiente. L'obiettivo è duplice: anzitutto esaminare i profili giuridici della sicurezza alimentare e il livello di protezione azionato per l'immissione in commercio

Nonostante, dunque, l¿eterogeneità e la complessità del patrimonio culturale italiano, non è ancorastato sviluppato un sistema appropriato di competenze e strumenti tecnici che ne consentanoun¿adeguata promozione e ne garantiscano la piena fruibilità e consapevolezza.Sebbene negli anni più recenti si è assistito ad una maggiore apertura al modello managerialenell¿approccio alla gestione dei be