RENATA ADAMI | Curriculum

Laureata con lode in Ingegneria Chimica nel 2001 presso l'Università degli Studi di Salerno discutendo una tesi ”atomizzazione assistita da fluidi supercritici: applicazione ai precursori di catalizzatori”.

Nel 2007 ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Chimica Alimentare presso l'Università di Turku (Finlandia) e il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Chimica presso l'Università degli Studi di Salerno con la tesi “Micronization of Pharmaceuticals and Food Ingredients using Supercritical Fluid Techniques”.

Nel 2001 ha conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione di Ingegnere.

Nel 2013 e nel 2018 ha conseguito l'abilitazione nazionale a Professore Associato nel settore 09/ICHI-02 - IMPIANTI E PROCESSI INDUSTRIALI CHIMICI.

Ha partecipato come relatrice a numerosi Convegni Internazionali. È stata docente invitata in diverse università (Università di Turku, Finlandia; Università di Erlangen-Norimberga, Germania; Università di Zlìn, Repubblica Checa; Università degli Studi di Salerno, Italia; Università di Aberdeen, Regno Unito).

È stata invitata come keynote speaker (22nd Symposium of Malaysian Chemical Engineers (SOMChE), Kuala Lumpur, Malaysia 2008, First World Conference on Nanomedicine and Drug Delivery (WCN 2010), Kottayam, Kerala, India 2010); invited speaker (11th International Symposium on Supercritical Fluids (ISSF) - Supergreen 2015, Seoul, Corea del Sud; workshop "Alimentos y microencapsulaciòn: oportunidades para agregar valor a la industria en Chile" presso Fraunhofer Chile Research, Santiago, Cile, 2017; plenary speaker (5th International Symposium on Aqua Science and Water Resources (ISASWR'17), Fukuoka, Giappone, 2017; International Conference on Sustainable Development in Nanotechnology (ICSDN2023) Jamshoro, Pakistan, 2023. È stata invitata come chair a sessioni in diverse Conferenze Internazionali.

Ha fatto parte del comitato organizzatore di diversi workshop (RISE | Scambio di personale per la ricerca e l'innovazione INFODAY, Università degli Studi di Salerno, Dipartimento di Farmacia, 2020; MSCA Scuola di Formazione per il personale ESRS e Innovazione - "Advanced methods for characterization of graphene-based nanocomposites", Università degli Studi di Salerno – Progetto H2020-MSCA-RISE-734164-Graphene 3D, 2019), del comitato scientifico del 10th Conference on Supercritical Fluids and Their Applications (2013) e del comitato organizzativo del 109° Congresso Nazionale della SIF (Società Italiana di Fisica) nel 2023.

Nel 2009 ha ottenuto l'AWARD della Divisione Compressed Fluid Technologies - Association of Finnish Chemical Societies per la migliore tesi di dottorato.

Nel 2009-2010 ha ottenuto una borsa di studio dalla Erlangen Graduate School in Advanced Optical Technologies (SAOT) della Friedrich-Alexander-Universität Erlangen-Nürnberg, Germania, per studiare l'applicazione della tecnologia laser all'analisi della micronizzazione dei fluidi supercritici.

Nel 2011 ha ottenuto una borsa di studio Ateneo Italo-Tedesco e Deutscher Akademischer Austausch Dienst (DAAD) per il progetto Vigoni. Nel 2013 ha ottenuto una borsa di studio dalla Royal Society of Edinburgh (RSE) in accordo bilaterale con l'Accademia Nazionale dei Lincei. Dal 2018 ha ottenuto diverse Marie Curie Fellowships per la mobilità nell'ambito del progetto GRAPHENE 3D (H2020-MSCA-RISE-2016 GA734164), presso l'Istituto di Meccanica - Accademia Bulgara delle Scienze di Sofia (Bulgaria) e l'Istituto di Problemi Nucleari dell'Università Statale Bielorussa di Minsk.

Dal 2019 al 2020 ha partecipato al progetto PARE (Perspectives for the Aeronautical Research in Europe), H2020-MG-2017-SingleStage-RTD-MOVE (GA 769220).

Dal 2020 fa parte della COST ACTION CA 18125 AERoGELS (Advanced Engineering and Research of aeroGels for Environment and Life Sciences).

Dal 2023 è responsabile del WP9 - Sustainable aviation fuels for large long-range aircraft del progetto EFACA (Environmentally Friendly Aviation for all Classes of Aircraft), finanziato dalla Commissione Europea attraverso il Programma HORIZON-CL5-2021-D5-01 (GA 101056866).

E’ stata professore invitato nel corso di Innovazione delle Operazioni Unitarie presso l'Ingenieria en Industrias Agropecuaria, Universidad Tecnica Particular de Loja (Ecuador, 2012) e presso la 1st Pan-African Summer School in Nanomedicine per il dottorato di ricerca, Pretoria (Sud Africa, 2012), FLUCOMP Spring School Università di Castilla-La Mancha (Spagna, 2019). È stata correlatrice di 35 tesi di laurea triennale e 29 di laurea magistrale e nel comitato scientifico di 4 tesi di dottorato. Nel 2013 è stata membro del collegio di dottorato per l'esame della tesi di dottorato presso il Departamento de Ingeniería Química y Tecnología Ambiental, Università di Valladolid (Spagna), nel 2019 è stata referee esterno della tesi di dottorato del programma di dottorato Ingeniería Química y Ambiental, Departamento de Ingeniería Química Universidad de Castilla-La Mancha (Spagna).

Dal 2022 è valutatrice per la Comunità Europea (HORIZON-MSCA-2022-SE-01, HORIZON-MSCA-2023-DN-01).

Da marzo 2022 è responsabile web del Dipartimento di Fisica ed è membro della commissione comunicazione del Dipartimento di Fisica.

E’ membro del Presidio di Qualità di Ateneo (PQA) e del Gruppo Assicurazione Qualità del Corso di Dottorato (GAQ-PhD) per il dottorato in Fisica e Tecnologie Emergenti; è coordinatore della commissione Orientamento del corso di laurea in Scienze e Nanotecnologie per la Sostenibilità, e fa parte di diverse commissioni didattiche.

Fa parte del collegio di dottorato in Fisica e Tecnologie Emergenti

Ha all'attivo 72 pubblicazioni su riviste internazionali peer reviewed (2589 citazioni, h-index 28, fonte: Scopus) e più di 60 in atti di convegni internazionali.

Interessi di ricerca

Negli ultimi 20 anni ha lavorato a diversi progetti relativi a fluidi supercritici in campo farmaceutico, inorganico e alimentare e la sua particolare competenza è nella micronizzazione (formazione di particelle, coprecipitati, microsfere) e nell'estrazione/frazionamento utilizzando tecniche basate su fluidi supercritici.

Attualmente l’attività di ricerca si svolge prevalentemente nel settore delle nanotecnologie applicate nell’ambito della sostenibilità.

Parte della ricerca è focalizzata sul recupero delle materie prime secondarie e sulla produzione di biocarburanti a partire da sottoprodotti industriali o rifiuti, con l’utilizzo di nanotecnologie. La ricerca si basa sullo studio dei composti di alto valore contenuti nei diversi tipi di sottoprodotti dell'industria alimentare e sulle possibili tecniche di estrazione ed i successivi trattamenti. Particolare attenzione è rivolta allo studio e la valutazione di carburanti alternativi al kerosene nel settore dell’aviazione (sustainable aviation fuels).

Si occupa anche di processi di sintesi di nanomateriali e nanocompositi, dello studio delle loro proprietà e delle possibili applicazioni e della caratterizzazione di nanomateriali e materiali nanostrutturati utilizzando diverse strumentazioni analitiche: SEM (Scanning Electron Microscope), EDX (Energy Dispersive X-ray), DSC (Differential Scanning Calorimetry), XRPD (X-Ray Powder Diffraction), FTIR (Fourier Transform Infrared Spectroscopy), Raman, spettrofotometro UV-vis, GC (Gas Chromatography), NTA (Nano Tracker Analysis).

Una parte delle attività riguarda l’utilizzo dei fluidi supercritici per diverse applicazioni industriali, in collaborazione con gruppi di ricerca internazionali.