STORIA DELLA FILOSOFIA E STORIA DELLA MAIEUTICA FILOSOFICA

Angelo Maria VITALE STORIA DELLA FILOSOFIA E STORIA DELLA MAIEUTICA FILOSOFICA

4412400116
DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE, FILOSOFICHE E DELLA FORMAZIONE
CORSO DI LAUREA
SCIENZE DELL'EDUCAZIONE
2023/2024

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2019
ANNUALE
CFUOREATTIVITÀ
1STORIA DELLA FILOSOFIA
636LEZIONE
2STORIA DELLA MAIEUTICA FILOSOFICA
636LEZIONE
Obiettivi
OBIETTIVI FORMATIVI: L’INSEGNAMENTO MIRA AD INTRODURRE LO STUDENTE AI PROBLEMI CENTRALI DELLA RIFLESSIONE FILOSOFICA E SI RIVOLGE IN PARTICOLARE (A DIFFERENZA DELL’INSEGNAMENTO OFFERTO IN OPZIONE) A STUDENTI CHE CONSIDERANO TRA I POSSIBILI OBIETTIVI DI CARRIERA L’INSEGNAMENTO LICEALE DI FILOSOFIA E SCIENZE UMANE.
IL PRIMO MODULO HA IL COMPITO DI INTRODURRE LO STUDENTE AI GRANDI CLASSICI DELLA FILOSOFIA OCCIDENTALE, ESPONENDONE LE DOTTRINE IN UN MODO APPROPRIATO PER FORMARE CONOSCENZE E COMPETENZE INDISPENSABILI PER LA PROSECUZIONE DEGLI STUDI FILOSOFICI. IL SECONDO MODULO ANALIZZA E DISCUTE I PROBLEMI CENTRALI DELLA DIDATTICA FILOSOFICA IN PARTICOLARE CONTEMPORANEA, IN FUNZIONE DI UNA ACQUISIZIONE DI TECNICHE E METODI PER INTRODURRE LO STUDENTE ALLE ATTIVITÀ DI DIALOGO, DISCUSSIONE E LETTURA CRITICA CHE SONO LE COMPETENZE IN USCITA DELL'INSEGNAMENTO FILOSOFICO.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: CONOSCERE LE MAGGIORI TRADIZIONI FILOSOFICHE DEL PENSIERO OCCIDENTALE DAI GRECI ALL’OTTOCENTO EUROPEO, INDIVIDUANDONE I CONCETTI CARATTERIZZANTI E LA TRACCIA DA ESSE LASCIATA NELLA CULTURA CONTEMPORANEA.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: LO STUDENTE APPRENDE A SERVIRSI IN MODO CRITICO DELLA MANUALISTICA E DELLA SAGGISTICA FILOSOFICA, A ESPORRE IN MODO ARGOMENTATO LE QUESTIONI DI NATURA FILOSOFICA, ACQUISENDO CAPACITÀ DI GIUDICARE LA LOGICITÀ E LA COERENZA DELLE ARGOMENTAZIONI E DEI TESTI.
Prerequisiti
L'INSEGNAMENTO COSTITUISCE IL PRIMO INSEGNAMENTO FILOSOFICO DEL CURRICULUM E NON PREVEDE PARTICOLARI PREREQUISITI FORMATIVI A PARTE QUELLI DI CULTURA GENERALE OFFERTI DALLA SCUOLA SECONDARIA. SI CONSIGLIA DI AFFRONTARLO DOPO AVERE GIÀ SEGUITO E SUPERATO GLI ESAMI DI AMBITO STORICO DEL PRIMO ANNO.
Contenuti
IL CORSO E' PROGETTATO PER FORMARE L'INSEGNANTE DI FILOSOFIA O L'EDUCATORE CHE USI TESTI FILOSOFICI O DILEMMI FILOSOFICI PER EDUCARE AL PENSIERO CRITICO. SI TRATTA DUNQUE DI UN ESAME CORPOSO E CONCEPITO APPOSTA PER ESSERE MOLTO FORMATIVO (CHI DESIDERI UN ESAME MENO CORPOSO HA LA POSSIBIILITA' DI SELEZIONARE L'ESAME OFFERTO IN OPZIONE). CIO' PREMESSO, SI INDICANO I CONTENUTI DI ESAME:

(1) IL MODULO 1, COME GIA' TRADIZIONALMENTE AVVIENE, ESAMINA I GRANDI PENSATORI DEL PASSATO CHE OFFRONO ANCORA OGGI IPOTESI, PISTE DI RICERCA, PROSPETTIVE DA CUI GUARDARE LA REALTA' , INTERESSANTI E SPENDIBILI. SI INTERROGHERANNO DUNQUE SOLO DETERMINATI AUTORI DELLA STORIA DEL PENSIERO, QUELLI CHE HANNO FONDATO TRADIZIONI DI RICERCA ANCORA VITALI. A QUESTO PROCESSO DI NATURA ESPOSITIVA SI ACCOMPAGNERANNO DEI PRIMI ESPERIMENTI DI PRATICA DIALOGICA E DI ANALISI DEI PROCESSI MAIEUTICI. ARGOMENTO 1: LA NASCITA E LO SVILUPPO DELLA FILOSOFIA OCCIDENTALE E I SUOI MAGGIORI AUTORI, ARGOMENTO 2: LA MAIEUTICA FILOSOFICA E L'EDUCAZIONE AL PENSIERO LOGICO NELLA STORIA.

IL MODULO 2 HA DUE ARGOMENTI.
ARGOMENTO 1. ESSO COMPLETA L'ANALISI DELLE TRADIZIONI FILOSOFICHE MAGGIORI SOFFERMANDOSI SUGLI AUTORI PIU' RECENTI (DA KANT A NIETZSCHE) .
ARGOMENTO 2: IL MODULO INTRODUCE PIU' DETTAGLIATAMENTE IL MODO IN CUI OGGI VIENE POSTO DAGLI SPECIALISTI DI DIDATTICA FILOSOFICA LA PROBLEMATICA DELL'ARGOMENTAZIONE E DELLE SUE BASI LOGICHE E PRAGMATICHE ALLO SCOPO DI INSEGNARE A REGOLARE DISCUSSIONI E USARE LE GARE DI ARGOMENTAZIONE COME STRUMENTO PER LA CRESCITA DELLE COMPETENZE CRITICHE. QUESTA PARTE SARA' ACCOMPAGNATE DA INIZIATIVE DI TIPO LABORATORIALE E PROPOSTA DI COMPITI COLLETTIVI E INDIVIDUALI.
Metodi Didattici
I CONTENUTI DEL CORSO SARANNO
(A) PRESENTATI CON STRUMENTI MULTIMEDIALI (SLIDE, FILMATI ETC.)
(B) DISCUSSI IN AULA CON LEZIONI FRONTALI ED ESERCITAZIONI DI LETTURA DI TESTI PORTATI DAL DOCENTE O TRATTI DAI LIBRI PRESCRITTI/CONSIGLIATI;
(C) RIMESSI ALL'ELABORAZIONE PERSONALE ATTRAVERSO LA CONSEGNA DELLE SLIDE E DEI TESTI USATI IN CLASSE AGLI STUDENTI STESSI, CON SUGGERIMENTI PER L'USO.
(D) LA CONOSCENZA OTTENUTA SARÀ RIDISCUSSA E RESA PIÙ ATTIVA ATTRAVERSO SEDUTE DI DISCUSSIONE IN MODELLO CIRCLE TIME O DIBATTITI ORGANIZZATI.
(E) PER RENDERE PIU' AGEVOLE LA PROVA FINALE, TRA IL PRIMO E IL SECONDO MODULO SI TERRA' UNA PROVA INTERCORSO A LIBERA PARTECIPAZIONE CHE PERMETTERA' DI SCARICARE LA PARTE DELL'ESAME CORRISPONDENTE. MODALITA' E TEMPI SARANNO CONCORDATE CON I FREQUENTANTI.
Verifica dell'apprendimento
L'APPRENDIMENTO SARA' VERIFICATO ANCHE ATTRAVERSO PROVE INTERCORSO, VOLTE AD ALLEVIARE LA CORPOSITA' DEL PERCORSO INDICATO.
LE PROVE INTERCORSO POTRANNO ESSERE SVOLTE NELLE SEGUENTI MODALITA' (LA SCELTA DIPENDERA' ANCHE DALLE OPINIONI DEI FREQUENTANTI):
(A) PROVA SCRITTA A RISPOSTE APERTE E CHIUSE (INSIEME) SULLA PARTE DELLE CONOSCENZE STORICHE (PARTICOLARMENTE CONSIGLIATA PER IL MODULO 1) .
(B) ESERCIZI DI COMPOSIZIONE E ANALISI DI ARGOMENTAZIONI SVOLTE IN CLASSE INDIVIDUALMENTE.
(C) DIBATTITI SVOLTI ANCHE IN GRUPPO MA CON PRECISE RESPONSABILITA' INDIVIDUALI. (CONSIGLIATE PER IL MODULO 2)


L'ESAME FINALE SARA' INVECE UN'INTERVISTA ORALE ALLO STUDENTE E COMPRENDERA':
(1) MODULO 1: ALMENO 3 DOMANDE SULLE FIGURE E TRADIZIONI STUDIATE NEL MODULO, CON VERIFICA SIA DEL GRADO DI CONOSCENZA CONTENUTISTICA SIA DELLA CAPACITA' DI ESPORRE LOGICAMENTE LE DOTTRINE E DI TRARRE DA ESSE INFERENZE E GIUDIZI SU TEMI SIGNIFICATIVI. UN GRADO SUFFICIENTEMENTE PRECISO E CHIARAMENTE ESPRESSO DI CONOSCENZA CONTENUTISTICA BASTA GIA' AD OTTENERE UN VOTO, CHE DIVIENE SEMPRE MIGLIORE QUANTO PIU' SI AMPLIA LA QUALITA' DELL'ESPOSIZIONE E LA CAPACITA' DI COLLEGARE E CONFRONTARE AUTORI E TRADIZIONI DIVERSE PER AFFRONTARE PROBLEMI.

PER CIO' CHE RIGUARDA IL MODULO 2, L'ESAME FINALE E' SEMPRE ORALE, MA VIENE INTEGRATO (NEL CASO DI STUDENTI CHE NON ABBIANO SVOLTO LE PROVE INTERCORSO) DA PICCOLI ESERCIZI DI PROBLEM SOLVING DA SVOLGERE IN PRESENZA E LEGATE ALLA VERIFICA DEL GRADO DI COMPETENZA LOGICO-ARGOMENTATIVO ACQUISITO
Testi
MODULO 1:
TESTI OBBLIGATORI:
LO STUDENTE DEVE FARE USO DI UN MANUALE DI STORIA DELLA FILOSOFIA. QUELLO PIU' RISTRETTO E' COSTITUITO DA CONIGLIONE, MANUALE DI BASE DI STORIA DELLA FILOSOFIA, FIRENZE UNIVERSITY PRESS, RELATIVAMENTE ALLE PARTI 1-2-3. LO STUDENTE E' AUTORIZZATO A FARE USO DI ALTRI MANUALI GIA' IN SUO POSSESSO, SE SUFFICIENTEMENTE ESTESI E AGGIORNATI.
I SISTEMI FILOSOFICI DA STUDIARE SONO QUELLI DI: PLATONE, ARISTOTELE, AGOSTINO, TOMMASO, CARTESIO, SPINOZA; LEIBNIZ, VICO, HUME, KANT, HEGEL, NIETZSCHE.
TESTO CONSIGLIATO: IL DOCENTE USA SLIDE E ALTRO MATERIALE DIDATTICO IN CLASSE, PUBBLICANDOLI POI COME DISPENSA SULLA SUA PAGINA WEB PERSONALE ALLA FINE DEL MODULO. SI CONSIGLIA DI FARNE USO, SPECIALMENTE QUANDO NON SI SIANO FREQUENTATE TUTTE LE LEZIONI, ALLO SCOPO DI MIGLIORARE LA PROPRIA COMPRENSIONE DEL CONTESTO E DEL SENSO ULTIMO DELLE DOTTRINE DISCUSSE.:
FOR THE PART “HISTORY OF PHILOSOPHY” IT IS ALSO SUGGESTED (NOT MANDATORY) TO VIEW THE DIDACTIC MATERIALS THAT THE TEACHER PUBLISHES ON HIS WEB PAGE.
HTTP://DOCENTI.UNISA.IT/UPLOADS/RESCUE/385/1308/LEZIONISTORIAFILOSOFIA

MODULO 2:
PER IL MODULO DUE E L'APPRENDIMENTO DELLE TECNICHE DELL'EDUCAZIONE AL PENSIERO CRITICO SONO OBBLIGATORI:
(1) M. LIPMAN, EDUCARE AL PENSIERO, VITA E PENSIERO, MILANO (CAPP. 1, 3, 4).
(2) PIRO ED ALTRI, PRIMI PASSI NEL PENSIERO CRITICO (IN STAMPA)
LETTURE CONSIGLIATE: LE SLIDE E GLI ESERCIZI DATI SARANNO ANCHE ESSI INSERITI IN FORMA DI DISPENSA A FINE LEZIONI. PER CHI AMI LA LOGICA E ILPROBLEM SOLVING VI SONO MOLTI LIBRI BEN FATTI E ANCHE DIVERTENTI, MA SE NE DISCUTERA' IN AULA PER EVENTUALI DESIDERI DI APPROFONDIRE.
Altre Informazioni
L'INDIRIZZO A CUI SCRIVERE PER CONCORDARE APPUNTAMENTI O CHIEDERE INFORMAZIONI, AL DI LÀ DEGLI ORARI DI RICEVIMENTO PRESSO L'UNIVERSITÀ, È FPIRO@UNISA.IT.

SI CONSIGLIA LA FREQUENZA E UNA FREQUENZA NON EPISODICA
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  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-12-17]