GRAZIA D'ARIENZO | Curriculum
Curriculum Docente
Grazia D’Arienzo è ricercatrice rtd-A nel settore scientifico disciplinare PEMM-01/A - Discipline dello spettacolo presso l’Università degli Studi di Salerno. Ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professoressa di seconda fascia nel settore concorsuale 10/PEMM-01 - Arti Performative, Musicali, Cinematografiche e Mediali.
Laureata in Scienze dello Spettacolo e della Produzione Multimediale, ha conseguito il Dottorato in Metodi e Metodologie della Ricerca Archeologica e Storico-artistica, curriculum Linguaggi dell’Immagine, presso l'Università degli Studi di Salerno. Nel 2016 è stata Visiting Researcher presso la Universidad de Zaragoza e nel 2019 è stata selezionata per presentare le sue ricerche presso la University of Reading. Nel 2020 ha vinto una borsa di ricerca presso il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università degli Studi di Salerno nell’ambito del Progetto VASARI-Valorizzazione Smart del Patrimonio Artistico delle città Italiane.
Ha pubblicato "Renato Carpentieri. L’attore, il regista, il dramaturg" (Liguori, 2018) e "Rimediazioni. L’eredità beckettiana nel teatro digitale (1995-2009)" (Accademia University Press, 2024), saggio già risultato finalista al Premio Opera Critica 2021. Ha curato "Hypokritès Teatro Studio fra scena, performance e territorio" (Delta 3, 2020).
Fa parte del Comitato redazionale della rivista «Rifrazioni/Sinestesieonline» ed è autrice di saggi editi in riviste e volumi nazionali e internazionali. È socia della Consulta Universitaria del Teatro, della Samuel Beckett Society e della European Association for the Study of Theatre and Performance-EASTAP. I suoi interessi di ricerca vertono sul teatro di Samuel Beckett, sulle tangenze fra dispositivo scenico e tecnologia, e sulla storia di attori e attrici tra XIX e XX secolo.
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Dr. Grazia D'Arienzo is a Research Fellow in Performing Arts at the University of Salerno. She obtained her National Scientific Qualification as an Associate Professor in the sector 10/PEMM-01 - Performing, Musical, Cinematographic and Media Arts.
She holds a degree in Performing Arts and Multimedia Production and a PhD in Methods and Methodologies of Archaeological and Historical-Artistic Research. In 2016, she was a Visiting Researcher at the Universidad de Zaragoza, and in 2019, she was selected to present her research at the University of Reading. In 2020, she won a research grant at the Department of Cultural Heritage of the University of Salerno as part of the VASARI Project-Smart Valorization of the Artistic Heritage of Italian Cities.
She published "Renato Carpentieri. L'attore, il regista, il dramaturg" (Liguori, 2018) and "Rimediazioni. L'eredità beckettiana nel teatro digitale (1995-2009)" (Accademia University Press, 2024), an essay that was previously a finalist for the Opera Critica Prize 2021. She edited the volume "Hypokritès Teatro Studio fra scena, performance e territorio" (Delta 3, 2020). She is part of the editorial board of the journal "Rifrazioni/Sinestesieonline" and is the author of essays published in national and international journals and books.
She is a member of the Consulta Universitaria del Teatro, the Samuel Beckett Society, and the European Association for the Study of Theatre and Performance-EASTAP. Her research interests focus on Samuel Beckett's theatre, the relationship between theatre and technology, and the history of actors and actresses between the 19th and 20th centuries.