Stefano DI TORE | PROGETTAZIONE DIDATTICA INCLUSIVA E UNIVERSAL DESIGN FOR LEARNING
Stefano DI TORE PROGETTAZIONE DIDATTICA INCLUSIVA E UNIVERSAL DESIGN FOR LEARNING
4422200032 | |
DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE, FILOSOFICHE E DELLA FORMAZIONE | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE | |
SCIENZE DELLA VALUTAZIONE MOTORIO-SPORTIVA E TECNICHE DI ANALISI E PROGETTAZIONE DELLO SPORT PER DISABILI | |
2024/2025 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 1 | |
ANNO ORDINAMENTO 2018 | |
ANNUALE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | ||
---|---|---|---|---|---|
PROGETTAZIONE DIDATTICA INCLUSIVA | |||||
M-PED/03 | 6 | 36 | LEZIONE | ||
UNIVERSAL DESIGN FOR LEARNING | |||||
M-PED/03 | 6 | 36 | LEZIONE |
Obiettivi | |
---|---|
DESCRIZIONE DELL’INSEGNAMENTO: L’INSEGNAMENTO ANNUALE È SUDDIVISO IN DUE MODULI: “PROGETTAZIONE DIDATTICA INCLUSIVA” (PROF.SSA E. M. PACE) E “UNIVERSAL DESIGN FOR LEARNING” (PROF. S. DI TORE); CIASCUN MODULO EQUIVALE A 6CFU (36 ORE) PER UN TOTALE DI 12CFU (72 ORE). FINALITÀ DELL’INSEGNAMENTO: LA FINALITÀ DI QUESTO INSEGNAMENTO È QUELLO DI FORNIRE AGLI STUDENTI I PRESUPPOSTI METODOLOGICI NECESSARI ALLA PROGETTAZIONE DI ESPERIENZE E AMBIENTI DI APPRENDIMENTO ACCESSIBILI, FLESSIBILI E ORIENTATI ALLA VALORIZZAZIONE DELLE DIFFERENZE INDIVIDUALI ASSUMENDO LO UNIVERSAL DESIGN FOR LEARNING COME MODELLO PROGETTUALE DI RIFERIMENTO PER LA DIDATTICA INCLUSIVA. RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI: MODULO “PROGETTAZIONE DIDATTICA INCLUSIVA” (PROF.SSA E. M. PACE) CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: AL TERMINE DEL MODULO, GLI STUDENTI DOVRANNO AVER ACQUISITO LE CONOSCENZE E LE ABILITÀ DI BASE NECESSARIE PER L'ACQUISIZIONE DI COMPETENZE PER UNA PROGETTAZIONE DIDATTICA INCLUSIVA E PROMUOVERE LA RIFLESSIONE SULLE TEORIE E SULLE PRATICHE DIDATTICHE VOLTE A FAVORIRE INTERVENTI IN RISPOSTA AI BISOGNI EDUCATIVI DI TUTTI GLI ALUNNI CON PARTICOLARE ATTENZIONE DI COLORO CHE SONO A MAGGIORE RISCHIO DI ESCLUSIONE. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: AL TERMINE DEL MODULO, GLI STUDENTI DOVRANNO ESSERE IN GRADO DI SAPER RICONOSCERE I BISOGNI EDUCATIVI DEGLI STUDENTI E ADOTTARE LE STRATEGIE DIDATTICHE PIÙ EFFICACI PER GARANTIRE UNA PROGETTAZIONE DIDATTICA DI QUALITÀ IN CONTESTI INCLUSIVI PER TUTTI E PER CIASCUNO. MODULO “UNIVERSAL DESIGN FOR LEARNING” (PROF. S. DI TORE) CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: AL TERMINE DEL MODULO, GLI STUDENTI DOVRANNO DIMOSTRARE DI AVER ACQUISITO LE CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DEL QUADRO DI RIFERIMENTO PEDAGOGICO DELL’UNIVERSAL DESIGN FOR LEARNING E DI RIFLETTERE SUI PRINCIPI FONDAMENTALI DELL'UDL E LA LORO APPLICAZIONE PER CREARE AMBIENTI DI APPRENDIMENTO ACCESSIBILI E INCLUSIVI. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: AL TERMINE DEL MODULO, GLI STUDENTI DOVRANNO ESSERE IN GRADO DI RICONOSCERE I BISOGNI EDUCATIVI DEGLI STUDENTI E ADOTTARE LE STRATEGIE DIDATTICHE PIÙ EFFICACI PER GARANTIRE UNA PROGETTAZIONE DIDATTICA DI QUALITÀ IN CONTESTI INCLUSIVI PER TUTTI E PER CIASCUNO. GLI STUDENTI SARANNO CAPACI DI: -SAPER APPLICARE I PRINCIPI DELL’UNIVERSAL DESIGN FOR LEARNING; - IDENTIFICARE E ANALIZZARE LE DIVERSE ESIGENZE DEGLI STUDENTI, IN PARTICOLARE GLI STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI; - UTILIZZARE STRUMENTI E TECNOLOGIE CHE SUPPORTANO L'INCLUSIONE E L'ACCESSIBILITÀ; - SVILUPPARE INTERVENTI PERSONALIZZATI CHE RISPONDANO AI BISOGNI SPECIFICI DI OGNI STUDENTE, PROMUOVENDO LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DI TUTTI GLI STUDENTI. |
Prerequisiti | |
---|---|
NON SONO RICHIESTI PREREQUISITI SPECIFICI. TUTTAVIA, È CONSIGLIABILE POSSEDERE UNA CONOSCENZA DI BASE DEI CONCETTI DI DIDATTICA, INCLUSIONE, PROGETTAZIONE DIDATTICA NONCHÉ DELLA LORO APPLICAZIONE AI PROCESSI FORMATIVO-EDUCATIVI. |
Contenuti | |
---|---|
MODULO “PROGETTAZIONE DIDATTICA INCLUSIVA” (PROF.SSA E. M. PACE) DEFINIZIONE DI PEDAGOGIA E DIDATTICA IL PARADIGMA DELL’INCLUSIONE: PRINCIPI E VALORI ALLA BASE DI UNA PROGETTAZIONE DIDATTICA PER TUTTI EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO, NAZIONALE E INTERNAZIONALE, A SOSTEGNO DELL’INCLUSIONE MODELLI INTERPRETATIVI E CULTURALI DELLA DISABILITÀ E LA DIVERSITÀ LA PROGETTAZIONE DIDATTICA PERSONALIZZA E INDIVIDUALIZZATA – ASPETTI COMUNI E DIFFERENZE LA DIFFERENZIAZIONE DIDATTICA LE INTELLIGENZE MULTIPLE STILI DI APPRENDIMENTO E STILI DI INSEGNAMENTO STRATEGIE DIDATTICHE INCLUSIVE LA PROGETTAZIONE DI UN’UNITÀ DI APPRENDIMENTO MODULO "UNIVERSAL DESIGN FOR LEARNING" (PROF. S. DI TORE) IL MODULO “UNIVERSAL DESIGN FOR LEARNING” AFFRONTERÀ I SEGUENTI CONTENUTI DISCIPLINARI: -PRINCIPI FONDAMENTALI DELL’UDL - DALLA PROGETTAZIONE UNIVERSALE ALLA CREAZIONE DI PROCESSI DIDATTICI PER PROMUOVERE AMBIENTI INCLUSIVI - ADATTAMENTO DEI MATERIALI DIDATTICI PER DIVERSI STILI DI APPRENDIMENTO - METODOLOGIE E TECNOLOGIE EDUCATIVE PER GARANTIRE ACCESSO E VALORIZZAZIONE DELLE DIVERSITÀ IN MODO INCLUSIVO UNIVERSAL DESIGN FOR LEARNING PER POTENZIARE LE PRESTAZIONI PERSONALIZZATE DI ACCESSIBILITÀ |
Metodi Didattici | |
---|---|
L’INSEGNAMENTO PREVEDE LEZIONI FRONTALI, ESERCITAZIONI E LAVORI DI GRUPPO PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI 72 ORE (12 CFU); 36 ORE (6 CFU) PER CIASCUN MODULO. |
Verifica dell'apprendimento | |
---|---|
L'ESAME FINALE CONSISTE IN UNA PROVA ORALE SUI CONTENUTI DEI DUE MODULI, COME DELINEATO NELLA DESCRIZIONE DEL CORSO E NEI TESTI DI RIFERIMENTO UTILIZZATI. IL NUMERO DI DOMANDE VARIERÀ IN BASE ALL'AMPIEZZA E ALLA PROFONDITÀ DELLE RISPOSTE FORNITE. TALE PROVA HA LO SCOPO DI VALUTARE IL LIVELLO DI CONOSCENZA E LA CAPACITÀ DI RIFLETTERE CRITICAMENTE SUI TEMI PRESENTATI NEI TESTI ADOTTATI E DISCUSSI DURANTE LE ATTIVITÀ IN AULA. LA CHIAREZZA ESPOSITIVA, LA CAPACITÀ ANALITICA E DI ORGANIZZAZIONE AUTONOMA DELL’ESPOSIZIONE, L’ORIGINALITÀ NELLA RIELABORAZIONE DEI CONTENUTI STUDIATI E LA RICADUTA NEI CONTESTI PROFESSIONALI DI TALI ARGOMENTI COSTITUIRANNO I CRITERI DI VALUTAZIONE. LA VALUTAZIONE È ESPRESSA IN TRENETESIMI. IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO (18/30) E’ ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRI UNA SUFFICIENTE CONOSCENZA DEI CONTENUTI DEL CORSO MENTRE IL LIVELLO MASSIMO (30/30) E’ ATTRIBUITO ALLORQUANDO LO STUDENTE POSSIEDE UNA CONOSCENZA COMPLETA DEI CONTENUTI DIMOSTRANDOSI IN GRADO DI RIFLETTERE CRITICAMENTE SU DI ESSI. I PRODOTTI DELLE ATTIVITÀ E DEI LABORATORI SVOLTI DURANTE LE LEZIONI SARANNO PRESI IN CONSIDERAZIONE PER IL VOTO FINALE, MA NON SONO OBBLIGATORI. GLI STUDENTI NON-FREQUENTANTI SONO INVITATI A CONTATTARE I DOCENTI PER DEFINIRE EVENTUALI MODALITÀ ALTERNATIVE. |
Testi | |
---|---|
PER IL MODULO DI “PROGETTAZIONE DIDATTICA INCLUSIVA” DELLA PROF.SSA ERIKA M. PACE TOMLINSON, C. A. (2022). A CURA DI D'ALONZO, L. LA DIFFERENZIAZIONE DIDATTICA IN CLASSE. PER RISPONDERE AI BISOGNI DI TUTTI GLI ALUNNI. MORCELLIANA. TESTI CONSIGLIATI: SIBILIO, M. (2020). L'INTERAZIONE DIDATTICA. MORCELLIANA; COTTINI, L. (2017). DIDATTICA SPECIALE E INCLUSIONE SCOLASTICA. CAROCCI; DOVIGO, F. (2017). PEDAGOGIA E DIDATTICA PER REALIZZARE L'INCLUSIONE. ROMA: CARROCCI PER IL MODULO DI “UNIVERSAL DESIGN FOR LEARNING” DEL PROF. STEFANO DI TORE DI TORE, S. (2016). LA TECNOLOGIA DELLA PAROLA. DIDATTICA INCLUSIVA E LETTURA. FRANCOANGELI (OPEN ACCESS) RIVOLTELLA P.C. & ROSSI, P.G. (2017). L’AGIRE DIDATTICO. MANUALE PER GLI INSEGNANTI (NUOVA EDIZIONE RIVEDUTA E AMPLIATA). BRESCIA: LA SCUOLA |
Altre Informazioni | |
---|---|
LA FREQUENZA AL CORSO NON È OBBLIGATORIA MA FORTEMENTE CONSIGLIATA, SOPRATTUTTO PER GLI STUDENTI ERASMUS+ E INTERNAZIONALI. GLI STUDENTI CHE NON FREQUENTANO IL CORSO POSSONO CONTATTARE I DOCENTI PER FISSARE UN APPUNTAMENTO NEGLI ORARI DI RICEVIMENTO QUALORA LO RITENESSERO NECESSARIO. GLI STUDENTI ERASMUS+ O IN MOBILITÀ INTERNAZIONALE SONO INVITATI A CONTATTARE LA PROF.SSA E. M. PACE (EPACE@UNISA.IT) E IL DOTT. M. D. TODINO ALL’INIZIO DEL SEMESTRE PER DELUCIDAZIONI SUL PROGRAMMA E LA VALUTAZIONE FINALE. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-29]