Curriculum

Curriculum Docente

Laurea in Fisica presso l'Università degli Studi di Torino (Ottobre 2001).

Specializzazione in Fisica Sanitaria, Indirizzo Ambientale, presso l'Università degli Studi di Torino (Luglio 2006).

Dottorato di Ricerca internazionale in Ambiente, Risorse e Sviluppo Sostenibile presso l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” (Gennaio 2020).

In possesso di abilitazione al ruolo di professore di seconda fascia, SSD FIS/07.

Attualmente Ricercatore a Tempo determinato ex L 240/2010 comma 3 lettera a (Decreto Rettorale Prot. 0344250 del 29/11/2021) presso l’Università degli Studi di Salerno, Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria “Scuola Medica Salernitana”.

Inoltre, è membro del "Center for the Study of the Systemic Dynamics of Complex Diseases", presso l'Università "Ca’ Foscari" di Venezia, nonché del Centro Interdipartimentale di Ricerca in Studi Urbani (OMERO) dell'Università degli Studi di Torino.

Ha ricoperto il ruolo di assegnista di ricerca ex L 240/2010 (Decreto Rettorale 512 del 26/07/2021) presso l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, avente per tema la “Rassegna e analisi critica dei metodi di mappatura, degli indicatori e degli approcci di valutazione socio-ambientale per la costruzione di un sistema di pratiche ed iniziative responsabile di economia circolare" (rinuncia all’assegno in data 16/12/2021).

Precedentemente, ha ricoperto il ruolo di assegnista di ricerca (febbraio 2008 – febbraio 2010), riservato a giovani under 32, in possesso di dottorato di ricerca o scuola di specializzazione, presso il Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Torino, per la valutazione dell’impatto ambientale (in particolare emissione di inquinanti atmosferici e rumore ambientale) nelle operazioni di messa in posa e operatività di una linea in alta tensione a corrente continua (progetto TIPE, finanziato Regione Piemonte). In tale progetto, è stato anche coordinatore scientifico vicario.

Ha conseguito borse di ricerca per progetti di fisica applicata all’ambiente, alla sanità pubblica e alla medicina presso: Dipartimento di Scienze e Tecnologie, Università degli Sudi di Napoli “Parthenope”; Azienda Ospedaliero Universitaria “Policlinico – Vittorio Emanuele” a Catania, UOC Ematologia con Trapianto di Midollo Osseo; Fondazione Carlo Maria Lerici (Stoccolma), per un periodo di ricerca presso il KTH (Stoccolma); Dipartimento di Sanità Pubblica e Microbiologia dell’Università degli Studi di Torino.

È stato incaricato di ricerca, negli anni 2005 e 2006, presso il Consiglio Nazionale Ricerche — Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (CNR-ISAC) a Bologna.

Tra gli anni 2004 e 2008, ha lavorato presso lo spin-off di ricerca Nubila SAS, occupandosi di ricerca fisica applicata all’ambiente. Precedentemente, è stato tirocinante presso l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Regione Piemonte (ARPA Piemonte), presso il laboratorio rumore e vibrazioni e il polo di igiene industriale.

Marco Casazza è stato membro del comitato di coordinamento e scientifico, nonché coordinatore di unità locale del progetto europeo "WEATHER" (Wind Early Alarm system for Terrestrial transportation), finanziato dall'Unione Europea, Sesto Programma Quadro, CRAFT Project (Project Code: CT-2004-512862).

Ha ricoperto il ruolo di responsabile operativo per i progetti: "ICAPS" (Interactions in Cosmic and Atmospheric Particle Systems), finanziato ESA, per lo studio delle forze foretiche degli aerosol atmosferici in condizioni di microgravità; “RIADE” (Ricerca Integrata per l'Applicazione di tecnologie e processi innovativi per la lotta alla DEsertificazione),coordinato da ENEA (dott. Massimo Iannetta) e cofinanziato dal MIUR (Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca) nell'ambito del Programma Operativo Nazionale di "Ricerca, Sviluppo Tecnologico ed Alta Formazione" 2000 – 2006; Dipartimento Nazionale della Protezione Civile (Presidenza del Consiglio dei Ministri) per fornitura, messa in posa e gestione di rete di radar microonde finalizzate al rilevamento e caratterizzazione di ceneri vulcaniche emesse dal vulcano Etna.

Ha partecipato, inoltre, ai seguenti progetti di ricerca internazionali: Progetto bilaterale Italia-Cina "Analysis on the metabolic process of urban agglomeration and the cooperative strategy of circular economy", progetto supportato dal Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale (MAECI); Progetto "European Futures for Energy Efficiency" (EUFORIE), supportato dall'Unione Europea nell'ambito del programma Horizon 2020, Grant Agreement No. 649342.

In qualità di esperto straniero, dall’anno 2015, è membro dell’unità di ricerca coordinata dal prof. Gengyuan Liu, presso la School of Environment, Beijing Normal University (Pechino), dove è stato coinvolto nel progetto “Research on Emissions Collaborative Reduction Policy Tools Based on Industrial Metabolic Network of Urban Agglomeration", finanziato dalla Chinese Academy of Natural Sciences.

Ha ricevuto incarichi professionali dal Dipartimento di Fisica Generale (Università degli Studi di Torino) per le attività connesse con il progetto TIPE (anno 2010) e dal CNR-ISAC di Bologna per la progettazione e realizzazione di un campionatore di aerosol di legno in ambiente industriale (anno 2004, finanziato con fondi ISPESL).

Nell’ambito delle sue attività di ricerca, ha conseguito, nell’anno 2017, il premio, come membro del finalist team, WEGE Prize, supportato dalla WEGE Foundation (Grand Rapids, MI, USA), per la ricerca di soluzioni innovative in campo ambientale.

Dall’anno 2013, Marco Casazza è associate editor della rivista “Frontiers in Environmental Science”, sezione Remote Sensing and Environmental Informatics (IF: 2.749; CiteScore: 4.4, 82° percentile “General Environmental Science” SCOPUS). Inoltre, è membro dell’Editorial Board di “Environmental and Sustainability Indicators” (ELSEVIER).