Curriculum

Curriculum Docente

Ruolo
Professore Ordinario di Fisica Applicata (SSD FIS/07 – Beni Culturali, Ambientali, Biologia e Medicina) - Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria “Scuola Medica Salernitana”

Formazione
1978 Diploma di Maturità Classica (60/60), Liceo-Ginnasio "T. Tasso", Salerno.
1985 Laurea con lode in Ingegneria Elettronica, Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
1986-1987 Contratto di Ricerca - Università di Napoli "Federico II"
1987-1990 Dottorato di Ricerca in Fisica, Università di Napoli “Federico II”.
1990-1991 Borsa di Studio Post-Doc, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, sez. Napoli.

Carriera Accademica
1991-1999 Ricercatore di Fisica (B01B), Dipartimento di Scienze Fisiche, Università di Napoli “Federico II”.
1999-2004 Professore Associato di Fisica (SSD FIS/07 ex B01B), Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, Università di Salerno.
2005-oggi Professore Ordinario di Fisica (SSD FIS/07), Dipartimento di Scienze Farmaceutiche (poi Dipartimento di Scienze Farmaceutiche e Biomediche) (2005 – 2012) – Dipartimento di Medicina e Chirurgia (2013- oggi), Università di Salerno.

Attività Istituzionale
Nel corso degli anni ha svolto intensa attività istituzionale per l’Ateneo di Salerno (Presidente e/o componente di commissione), per la Facoltà di Farmacia (1999-2012) (Presidente della Commissione Laboratori Didattici e Coordinatore delle Infrastrutture Informatiche e multimediali di Facoltà, Presidente della Sezione Chimico-Tecnologica del Dipartimento) e per la Facoltà di Medicina e Chirurgia (2006-oggi). In particolare:

  • Nel 2006 ha preso parte alla istituzione del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell'Università di Salerno, come docente di riferimento di Ateneo di Fisica Applicata (SSD FIS/07), afferendo al Dipartimento di Medicina e Chirurgia fin dalla sua costituzione nel 2012, svolgendo attività didattica istituzionale in Fisica Medica e Statistica Medica e partecipando a numerose Commissioni istituzionali e di concorso.
  • Dal 2018 è Presidente della Commissione Ricerca e componente della Commissione Terza Missione del Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria “Scuola Medica Salernitana”.

Attività Didattica
L'attività didattica è stata svolta principalmente nei settori della Fisica Applicata e della Statistica Medica. Nel corso degli anni ha tenuto numerosi corsi di Fisica e di Informatica presso la Facoltà di Farmacia (1999-2019) e Corsi di Fisica Medica e Statistica Medica ne corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e nei corsi di Laurea Triennali in Fisioterapia, Tecnico di Radiologia Medica, Ostetricia e Infermieristica (2006-oggi).

Fin dalla sua costituzione è componente del collegio del Corso di Dottorato in Medicina Traslazionale, presso cui svolge attività didattica, ed è docente di Scuole di Specializzazione.

Attività di Ricerca
L'attività di ricerca scientifica è orientata a tematiche multidisciplinari nei settori della Fisica della Gravitazione e della Sensoristica, attività svolta con il Gruppo di Ricerca in Fisica Applicata da lui fondato nel 2005 e scientificamente coordinato.
La produzione scientifica attuale consta di più di 600 lavori pubblicati su riviste internazionali ed in atti di congressi internazionali con un totale di oltre 95000 citazioni ed un indice di Hirsch pari a 109 (Google Scholar). È citato anche in altri databases tra cui Scopus, ORCID, Kudos, ecc.

E’ tra i proponenti di molti esperimenti internazionali in cui ha avuto ed ha importanti ruoli scientifici e di gestione (Virgo, Argo, Einstein Telescope, ...). In questo contesto ha molte collaborazioni internazionali consolidate con università e istituti di ricerca in tutto il mondo ed è membro di società scientifiche internazionali (SIGRAV, IAU, ...)

È ed è stato membro di numerose commissioni e comitati di ricerca scientifica nazionali e internazionali, anche in qualità di revisore, ed è revisore di numerose importanti riviste scientifiche internazionali.

Fisica della Gravitazione (Onde Gravitazionali)
Dal 1985 svolge attività di ricerca nel settore della Fisica della Gravitazione, attività che lo vede tra i proponenti e fondatori nel 1985 del rivelatore interferometrico di onde gravitazionali VIRGO (INFN, CNRS) al cui sviluppo ha partecipato non solo come ricercatore, ma anche con ruoli dirigenziali come componente dell’Executive Committee per più dieci anni nella fase di costruzione e di commissioning e con ruoli manageriali tra cui quello di Coordinatore della Electronic and Software Division, dell’Environmental Monitoring System e del Data Archiving and Distribution System.
In questo contesto è stato anche Coordinatore del gruppo di Ricerca VIRGO della Sezione INFN di Napoli dal 1994 al 2004, sezione presso la quale ricopre dal 1991 un Incarico di Ricerca, ed afferisce all'European Gravitational Observatory (EGO), presso il quale ha in incarico di ricerca dal 2004.
Tra I risultati scientifici ottenuti in questo settore, insieme alla collaborazione VIRGO/LIGO, di cui è membro fin dalla sua costituzione, si citano in particolare:

  • Anno 2016: prima rivelazione di onde gravitazionali emesse durante la coalescenza di due buchi neri [1] (Premio Nobel per la Fisica 2017), prima dimostrazione diretta della componente dinamica della Relativa Generale di Einstein e prima verifica diretta dell’esistenza dei buchi neri, evento che ha determinato la nascita dell’Astronomia Gravitazionale;
  • Anno 2017: prima rivelazione multidisciplinare di onde gravitazionali emesse durante la coalescenza di due stelle di neutroni [2] [3], evento che ha segnato la nascita della Multi-Messenger Astronomy.

Per la rivelazione delle onde gravitazionali ha ricevuto diversi premi internazionali, tra cui si citano

  • Special Breakthrough Prize for Fundamental Physics 2016
  • Gruber Cosmology Prize 2016

Il conseguimento di questo importanti obiettivi scientifici, lo ha portato a focalizzare la propria attività di ricerca nel settore non solo allo sviluppo di nuove metodologie e tecniche per il miglioramento della sensibilità di VIRGO, ma anche e soprattutto alla progettazione di un innovativo rivelatore interferometrico sotterraneo di onde gravitazionali, l’Einstein Telescope (ET), primo Osservatorio Gravitazionale, che lo vede tra i proponenti e fondatori nel 2010, anno della prima proposta concettuale.

Sensoristica di Precisione
Dal 1990 svolge attività di ricerca multidisciplinare di base ed applicata nel settore della sensoristica di precisione, finalizzata allo sviluppo di nuove tipologie di sensori per applicazioni scientifiche, civili, industriali, includendo quelle proprie del settore di Fisica Applicata, che ha portato anche al conseguimento di diverse famiglie di brevetti internazionali.
Tra le diverse tipologie di sensori sviluppate e pubblicate, un ruolo rilevante è occupato dalle innovative architetture meccaniche, inventate per la realizzazione di sensori inerziali lineari ed angolari (sismometri, velocimetri e/o accelerometri) a larga banda in bassa frequenza per applicazioni terrestri, marine e spaziali, includendo quelle in ultra alto vuoto (UHV) e criogenia. Questa attività di ricerca è sintetizzata dalla innovativa piattaforma tecnologica UNISA Folded Pendulum [4], protetta da diverse famiglie di brevetti internazionali, che fornisce in un’unica visione progettuale innovative architetture meccaniche e peculiari metodologie di lavorazione dei materiali.
Applicazioni di tali sensori sono già state effettuate nel settore della geofisica, nel settore del monitoraggio ambientale e nel settore del monitoraggio strutturale in bassa frequenza di edifici e monumenti di interesse storico, integrati in sistemi di acquisizione distribuita sviluppati ad hoc e finalizzati a valutazioni previsionale dell’evoluzione in tempo reale del comportamento dinamico delle strutture nel corso degli anni. Tra i monumenti di indiscutibile valore storico e culturale si evidenzia il monitoraggio strutturale dell’Arco di Traiano a Benevento (2015) ed il monitoraggio strutturale del Tempio di Nettuno a Paestum (2019).
L'attività di ricerca e sviluppo nel settore della sensoristica, l'esperienza internazionale e la competenza maturata nel settore in relazione anche alle diverse possibilità applicative che tali sensori offrono hanno portato alla fondazione di una società, Advanced Scientific Sensors and Systems (2017), spin off universitario e startup innovativa che ha come obiettivo il trasferimento tecnologico dei risultati scientifici e delle metodologie sviluppate con il supporto dei brevetti conseguiti in questo ambito.