Donatella ALBANESE | PROCESSI DELLE TECNOLOGIE ALIMENTARI - SANITIZZAZIONE E CONSERVAZIONE
Donatella ALBANESE PROCESSI DELLE TECNOLOGIE ALIMENTARI - SANITIZZAZIONE E CONSERVAZIONE
0612200023 | |
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE | |
CORSO DI LAUREA | |
INGEGNERIA CHIMICA | |
2024/2025 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 2 | |
ANNO ORDINAMENTO 2016 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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AGR/15 | 4 | 40 | LEZIONE | |
AGR/15 | 2 | 20 | ESERCITAZIONE |
Obiettivi | |
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CONOSCENZE E COMPRENSIONE CONOSCENZA DEI PRINCIPALI PARAMETRI DI QUALITÀ DEI PRODOTTI ALIMENTARI. CONOSCENZE DELLE ALTERAZIONI DEI PRODOTTI ALIMENTARI. COMPRENSIONE DEI FATTORI CHIMICO FISICI E MICROBIOLOGICI RESPONSABILI DELL’ALTERAZIONE DI PRODOTTI ALIMENTARI. CONOSCENZA DELLE PRINCIPALI TECNOLOGIE DI SANITIZZAZIONE E DI CONSERVAZIONE SIA CLASSICHE CHE INNOVATIVE E LE METODOLOGIE DI PREVISIONE PER LA SHELF-LIFE. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE - ANALISI INGEGNERISTICA SAPER IDENTIFICARE E OTTIMIZZARE I PRINCIPALI PARAMETRI DEI PROCESSI DI SANITIZZAZIONE E DI CONSERVAZIONE. SAPER INDIVIDUARE I PUNTI CRITICI DI UN PROCESSO DI SANITIZZAZIONE E DI CONSERVAZIONE. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE - PROGETTAZIONE INGEGNERISTICA SAPER PROGETTARE ED OTTIMIZZARE PROCESSI DI SANITIZZAZIONE E DI CONSERVAZIONE NEL RISPETTO DELLE CARATTERISTICHE CHIMICO FISICHE, NUTRIZIONALI E SENSORIALI DELL’ALIMENTO. AUTONOMIA DI GIUDIZIO – PRATICA INGEGNERISTICA CONDURRE CORRETTAMENTE UN PROCESSO DI SANITIZZAZIONE E DI CONSERVAZIONE. SAPER APPLICARE I PRINCIPI DELLA SANITIZZAZIONE E CONSERVAZIONE A DIVERSI PRODOTTI ALIMENTARI, VALUTANDO IN BASE ALLE CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE, MICROBIOLOGICHE E SENSORIALI DELL’ALIMENTO QUALE TECNOLOGIA RISULTI PIÙ APPROPRIATA, OTTIMIZZANDONE I PARAMETRI. CAPACITÀ TRASVERSALI - ABILITÀ COMUNICATIVE SAPER LAVORARE IN GRUPPO IN UN CONTESTO DI LABORATORIO. SAPER ESPORRE CON PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO LE PROBLEMATICHE CONNESSE AI PROCESSI DELLE TECNOLOGIE ALIMENTARI. CAPACITÀ TRASVERSALI - CAPACITÀ DI APPRENDERE L'ALLIEVO SAPRÀ APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A CONTESTI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO, ED APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI TRATTATI IN SITUAZIONI DIVERSE DA QUELLE PROPOSTE. |
Prerequisiti | |
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PROPEDEUTICITÀ: CHIMICA ORGANICA |
Contenuti | |
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LE PROBLEMATICHE DELL'INDUSTRIA ALIMENTARE (3H TEORIA). FENOMENI DI DEGRADAZIONE DEI PRODOTTI ALIMENTARI E LORO CAUSE: PROTEOLISI, IRRANCIDIIMENTO IDROLITICO E OSSIDATIVO, REAZIONI DI IMBRUNIMENTO ENZIMATICO, REAZIONI DI MAILLARD (10H TEORIA E 5H ATTIVITÀ DI LABORATORIO). MODIFICAZIONI DEI MACRONUTRIENTI (CARBOIDRATI SEMPLICI E COMPLESSI, LIPIDI E PROTEINE) A SEGUITO DI TRATTAMENTI DI SANITIZZAZIONE E CONSERVAZIONE (8H TEORIA E 2H ATTIVITÀ DI LABORATORIO). TRATTAMENTI TERMICI: INATTIVAZIONE TERMICA DI MICRORGANISMI E ENZIMI, DEGRADAZIONE DEI PRINCIPI NUTRITIVI TERMOLABILI, SANITIZZAZIONE MEDIANTE PASTORIZZAZIONE, STERILIZZAZIONE (APPERTIZZAZIONE, UHT), STABILIZZAZIONE CON REFRIGERAZIONE, CONGELAMENTO/SURGELAZIONE (15H TEORIA E 5H ATTIVITÀ DI LABORATORIO). TRATTAMENTI DI SANITIZZAZIONE E CONSERVAZIONE NON TERMICI: ALTE PRESSIONI IDROSTATICHE, CAMPI ELETTRICI PULSATI, LE ATMOSFERE PROTETTIVE, IMBALLAGGI ATTIVI (6 H TEORIA E 4 ATTIVITÀ DI LABORATORIO). DEFINIZIONE DI SHELF-LIFE, PREVISIONE DELLA SHELF-LIFE E RELAZIONE PRODOTTO-IMBALLAGGIO (2H TEORIA). |
Metodi Didattici | |
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L’INSEGNAMENTO PREVEDE 60 ORE DI DIDATTICA TRA LEZIONI E LABORATORIO (6 CFU). IN PARTICOLARE SONO PREVISTE 44 ORE DI LEZIONE IN AULA E 16 ORE DI ATTIVITÀ DI LABORATORIO CON PREPARAZIONE DI UN ELABORATO FINALE. LE ESERCITAZIONI PRATICHE DI LABORATORIO VERTERANNO SULLE ANALISI PER CONOSCERE LA REALE COMPOSIZIONE DELLA COMPOSIZIONE DI UN PRODOTTO ALIMENTARE LA FREQUENZA AI CORSI E' FORTEMENTE CONSIGLIATA. |
Verifica dell'apprendimento | |
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LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVERRÀ MEDIANTE UN COLLOQUIO SUGLI ARGOMENTI TRATTATI DURANTE IL CORSO. IN PARTICOLARE LO STUDENTE DOVREBBE SAPER IDENTIFICARE LE MIGLIORI CONDIZIONI DI PROCESSO PER LA SANITIZZAZIONE E CONSERVAZIONE DI UNO SPECIFICO ALIMENTO, VALUTANDO GLI EFFETTI DEL TRATTAMENTO SULLA QUALITÀ DEL PRODOTTO ALIMENTARE. PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLA SUFFICIENZA, È NECESSARIA LA CONOSCENZA DEI FENOMENI DI DEGRADAZIONE A CARICO DEI PRODOTTI ALIMENTARI E LE PRINCIPALI TECNOLOGIE DI SANITIZZAZIONE E DI CONSERVAZIONE IMPIEGATE NEL SETTORE ALIMENTARE. LO STUDENTE POTRÀ RAGGIUNGERE IL LIVELLO DI ECCELLENZA SE DIMOSTRERÀ DI SAPER MODULARE LE CONDIZIONI DI PROCESSO DELLA TECNOLOGIA DI CONSERVAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ E LA SHELF LIFE DEL PRODOTTO FINALE. |
Testi | |
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CAPPELLI VANNUCCHI, CHIMICA DEGLI ALIMENTI: CONSERVAZIONE E TRASFORMAZIONI. ZANICHELLI SLIDES DELLE LEZIONI |
Altre Informazioni | |
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IL CORSO SI TIENE IN LINGUA ITALIANA. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]