Tiziano ZARRA | FENOMENI DI INQUINAMENTO E CONTROLLO DELLA QUALITÀ AMBIENTALE
Tiziano ZARRA FENOMENI DI INQUINAMENTO E CONTROLLO DELLA QUALITÀ AMBIENTALE
0612500023 | |
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE | |
CORSO DI LAUREA | |
INGEGNERIA CIVILE PER L'AMBIENTE ED IL TERRITORIO | |
2021/2022 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 2 | |
ANNO ORDINAMENTO 2018 | |
PRIMO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
---|---|---|---|---|
ICAR/03 | 6 | 60 | LEZIONE |
Obiettivi | |
---|---|
IL CORSO INTENDE FORNIRE ALL'ALLIEVO LE COMPETENZE E GLI STRUMENTI TEORICI, TECNICI E APPLICATIVI RELATIVI ALLO STUDIO DEI COMPARTI AMBIENTALI ED AI PRINCIPI FONDAMENTALI DELL’INGEGNERIA AMBIENTALE. 1. CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: ACQUISIRE LE CONOSCENZE NECESSARIE ALLA INDIVIDUAZIONE DEGLI ASPETTI CRITICI IN CAMPO AMBIENTALE, ALLA CAPACITÀ DI “RIFLETTERE E RAGIONARE” SUI CONCETTI DI AMBIENTE, INQUINAMENTO E SVILUPPO SOSTENIBILE, ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI DI BASE DI ECOLOGIA FINALIZZATI ALLA COMPRENSIONE DEGLI IMPATTI GENERATI DALLE ATTIVITÀ ANTROPICHE SUI SISTEMI NATURALI. ACQUISIRE LE CONOSCENZE E LE CAPACITA’ DI INDIVIDUAZIONE DEI PRINCIPALI ELEMENTI DI ANALISI COMPARTIMENTALE COME PROPEDEUTICA ALLO STUDIO DEI SISTEMI DI DEPURAZIONE. 2. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE: SAPER IMPOSTARE UN BILANCIO DI MASSA PER SISTEMI NATURALI ED ARTIFICIALI, SAPER APPLICARE UN MODELLO INTERPRETATIVO DEI PRINCIPALI FENOMENI DI INQUINAMENTO DEL COMPARTO IDRICO E DEL COMPARTO ATMOSFERICO, COMPRENDERE UN GENERICO SISTEMA DI GESTIONE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI. 3. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: SAPER INDIVIDUARE I MODELLI PIÙ APPROPRIATI PER DESCRIVERE E INTERPRETARE IL COMPORTAMENTO DEI PRINCIPALI FENOMENI DI INQUINAMENTO AMBIENTALE E AVERE LA CAPACITÀ DI ESPRIMERE UN GIUDIZIO IN MERITO ALLA VALUTAZIONE DELLE CARATTERISTICHE DI QUALITÀ DI UNA MATRICE AMBIENTALE. 4. ABILITÀ COMUNICATIVE: SAPER INTERLOQUIRE, ANALIZZARE ED ESPORRE ORALMENTE GLI ARGOMENTI LEGATI AI PRINCIPALI FENOMENI DI INQUINAMENTO E AL CONTROLLO DELLA QUALITÀ AMBIENTALE. 5. CAPACITÀ DI APPRENDERE: SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A CONTESTI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO, ED APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI TRATTATI USANDO MATERIALI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI. |
Prerequisiti | |
---|---|
L’INSEGNAMENTO DI CHIMICA È PROPEDEUTICO PER POTER SOSTENERE L’ESAME. PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO, INOLTRE, SUGGERITE CONOSCENZE FISICHE E MATEMATICHE DI BASE. |
Contenuti | |
---|---|
PRINCIPALI ARGOMENTI DELLE LEZIONI DEL CORSO: 1. AMBIENTE E INQUINAMENTO AMBIENTALE (4 ORE): I CONCETTI DI AMBIENTE, INQUINAMENTO E QUALITA’ AMBIENTALE. LA NASCITA DELLA QUESTIONE AMBIENTALE, I CONSUMI, LO SVILUPPO, LO SVILUPPO SOSTENIBILE E GLI STRUMENTI PER ATTUARLO. 2. ELEMENTI DI ECOLOGIA (8 ORE): L’ECOLOGIA, LO STUDIO DEGLI ECOSISTEMI, LE CATENE ALIMENTARI E LE RETI TROFICHE, LE PIRAMIDI ECOLOGICHE, LA PRODUTTIVITÀ ED IL TEMPO DI TURNOVER, GLI ELEMENTI NECESSARI PER SOSTENERE LA VITA, FATTORI CONDIZIONANTI LA CRESCITA E LO SVILUPPO, I CICLI BIOGEOCHIMICI, LA BIODIVERSITÀ, L’IMPRONTA ECOLOGICA. 3. ELEMENTI DI ANALISI COMPARTIMENTALE (10 ORE): GRANDEZZE E UNITÀ DI MISURA (CONCENTRAZIONI, PORTATE, …) CINETICA DELLE REAZIONI CHIMICHE E BIOLOGICHE, REAZIONI IRREVERSIBILI DI ORDINE ZERO, REAZIONI IRREVERSIBILI DEL PRIMO ORDINE E DEL SECONDO ORDINE), I BILANCI DI MASSA, L’EQUAZIONE FONDAMENTALE DI CONSERVAZIONE DELLA MASSA, I CONCETTI DI "PROCESSO" E DI "TRATTAMENTO", I CONCETTI DI "DEPURAZIONE" E DI "SISTEMA DI DEPURAZIONE", IL RENDIMENTO DI DEPURAZIONE, I CONCETTI DI "EFFICIENZA" ED "EFFICACIA", REATTORI DI DEPURAZIONE. 4. FENOMENI DI INQUINAMENTO DEL COMPARTO IDRICO (14 ORE): L’ACQUA E LE SUE CARATTERISTICHE QUALITATIVE, IL CICLO IDROLOGICO E LE RISERVE IDRICHE A LIVELLO GLOBALE, I CONSUMI DI ACQUA, I PRINCIPALI PARAMETRI PER VALUTARE LA QUALITÀ DI UN’ACQUA (IL CONTENUTO DI SOLIDI, LE DIVERSE FORME DELL’AZOTO, LA DOMANDA BIOCHIMICA DI OSSIGENO (BOD), …) I PRINCIPALI FENOMENI DI INQUINAMENTO DEL COMPARTO IDRICO, IL FENOMENO DELLA DEOSSIGENAZIONE DEI CORSI D’ACQUA. 5. FENOMENI DI INQUINAMENTO DEL COMPARTO ATMOSFERICO (14 ORE): LA STRUTTURA, LE PROPRIETÀ E LA COMPOSIZIONE DELL’ATMOSFERA, I PRINCIPALI FENOMENI DI INQUINAMENTO ATMOSFERICO, IL GRADIENTE TERMICO VERTICALE, LE CLASSI DI STABILITA’ ATMOSFERICA, IL FENOMENO DEL RISCALDAMENTO GLOBALE, TIPOLOGIE E FORME DI INQUINANTI, LA DISPERSIONE DEGLI INQUINANTI, CENNI DI METEOROLOGIA, I PRINCIPALI MODELLI DI DISPERSIONE, VALUTAZIONE DELLE EMISSIONI INQUINANTI, LE EMISSIONI ODORIGENE. 6. LA SOCIETÀ DEI RIFIUTI (10 ORE): LA PRODUZIONE E CLASSIFICAZIONE DEI RIFIUTI SOLIDI, LA GESTIONE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI, I SISTEMI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA, LA FILIERA IMPIANTISTICA PER IL TRATTAMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI. |
Metodi Didattici | |
---|---|
L’INSEGNAMENTO PREVEDE LEZIONI FRONTALI (40 ORE/4 CFU) ED ESERCITAZIONI IN AULA ED IN LABORATORIO (20 ORE/2 CFU). NEL CORSO DELLE LEZIONI FRONTALI GLI ALLIEVI SONO COINVOLTI NEI RAGIONAMENTI E NELLE DISCUSSIONI PROPOSTE, CON L’OBIETTIVO DI STIMOLARNE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLA LEZIONE. NELLE ESERCITAZIONI IN AULA VIENE ILLUSTRATA E SVILUPPATA UNA ATTIVITA’ TEORICA PRESENTATA DURANTE IL CORSO. L’INSEGNAMENTO NON PREVEDE OBBLIGO DI FREQUENZA PER ACCEDERE ALL’ESAME DI PROFITTO. |
Verifica dell'apprendimento | |
---|---|
LA VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO AVVERRÀ AL TERMINE DELL’INSEGNAMENTO, MEDIANTE UN TEST SCRITTO SEGUITO DA UN COLLOQUIO ORALE AVENTE L’OBIETTIVO DI ACCERTARE L’EFFETTIVO CONSEGUIMENTO DA PARTE DELLO STUDENTE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PREFISSATI. IL TEST SCRITTO INCLUDERA’ ESERCIZI RELATIVI ALL’ELABORAZIONE DI BILANCI DI MASSA E ALL’UTILIZZO DEI MODELLI PROPOSTI DURANTE IL CORSO PER DESCRIVERE FENOMENI DI INQUINAMENTO A CARICO DEI COMPARTI AMBIENTALI, IN PARTICOLARE QUELLI IDRICO E ATMOSFERICO IL COLLOQUIO ORALE COMPRENDERA’ DOMANDE DI CARATTERE TEORICO, TECNICHE E APPLICATIVE NELLE TEMATICHE DEL CORSO. LA PROPOSIZIONE, DISCUSSIONE E SVOLGIMENTO DI ESEMPI REALI SARA’ UTILIZZATA PER LA VERIFICA DELLE CAPACITA’ E CONOSCENZE DI COMPRENSIONE, OLTRE A QUELLE DI TIPO COMUNICATIVE NELLE TEMATICHE OGGETTO DEL CORSO. LA VALUTAZIONE FINALE SARA’ ESPRESSA IN TRENTESIMI. IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO (18/30) E’ ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE HA UNA CONOSCENZA FRAMMENTARIA DEI CONTENUTI TEORICI E MOSTRA UNA LIMITATA CAPACITA’ DI UTILIZZARLI AL CONTESTO DI STUDIO. IL LIVELLO MASSIMO (30/30) E’ ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA CONOSCENZE COMPLETE ED APPROFONDITE DELLE METODOLOGIE E DEGLI STRUMENTI ED HA UNA NOTEVOLE CAPACITA’ DI UTILIZZARLI AL CONTESTO DI STUDIO. LA LODE VIENE ATTRIBUITA QUANDO IL CANDIDATO MOSTRA UNA SIGNIFICATIVA PADRONANZA DELLE METODOLOGIE E DEGLI STRUMENTI, NOCNHE’ NOTEVOLE PADRONANZA DI LINGUAGGIO E CAPACITA’ DI ELABORAZIONE AUTONOMA ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI DAL DOCENTE. |
Testi | |
---|---|
MATERIALE DIDATTICO E DISPENSE DEL CORSO DISPONIBILI ONLINE A TUTTI GLI STUDENTI PREVIA REGISTRAZIONE SULL’APPOSITO PORTALE. LE MODALITA’ DI REGISTRAZIONE SONO FORNITE E DISPONIBILI IN OGNI MOMENTO ATTRAVERSO INVIO DI APPOSITA RICHIESTA PER EMAIL AL DOCENTE DEL CORSO. SIRINI P. (2002). INGEGNERIA SANITARIA AMBIENTALE. MCGRAW-HILL EDUCATION. ISBN: 8838608970. BONI M. R. (2007). FENOMENI DI INQUINAMENTO DEGLI AMBIENTI NATURALI: PRINCIPI E METODI DI STUDIO. CAROCCI. ISBN: 8843040995. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2022-11-21]