Francesca D'ELIA | Progetti

Partendo dalla consapevolezza del rilievo che l¿attività fisica assume per la popolazione generale e della necessità che tutti dovrebbero poter praticare attività fisica, utilizzando approcci che tengano conto delle diverse esigenze e inclinazioni, lo studio si propone di elaborare modelli di attività fisica adattata in grado di rispondere ai bisogni speciali di movimento di soggetti in particolar

L¿ultimo rapporto Censis/UCSI sulla comunicazione dal titolo ¿I media siamo noi. L¿inizio dell¿era biomediatica¿ mostra i dati del monitoraggio relativo ai consumi dei media, misurati nella loro evoluzione decennale e l¿analisi delle trasformazioni avvenute nelle diete mediatiche degli italiani.I risultati principali, di tale studio, mostrano come il notevole sviluppo di Internet, sia sotto l¿asp

Individuare la coerenza tra contenuti dei SSD con gli obiettivi formativi dei corsi di laurea triennale e magistrali ai fini dell'elaborazione di un core curriculum per insegnare l¿educazione fisica nei diversi gradi di scuola.

Ricercare uno modello di monitoraggio per l'allenamento e l'ottimizzazione dei processi di allenamento e di insegnamento dell'educazione fisica e sportiva

L'attività di ricerca si propone due macro-obiettivi:1. Definizione di un preliminare documentale inerente l'educazione fisica nella scuola primaria. 2. Definizione di un'ipotesi di core curriculum per la formazione docente di scuola primaria sull'educazione fisica.

Ipotizzare una declaratoria, secondo la visione dell'European Research Council e delle determinazioni CUN relativamente all'organizzazione dei saperi accademici, che contenga l'identità scientifica delle scienze motorie e sportive

1. Osservare situazioni di gioco spontaneo, in un setting scolastico, nella fascia d¿età 3-6 anni2. Correlare le evidenze motorie con le azioni didattiche che possono influenzare, stimolando o inibendo, l¿espressione e le forme di gioco motorio dei bambini nella scuola dell'infanzia

L¿obiettivo della presente ricerca è di esplorare dimensioni didattiche alternative a quelle tradizionalmente adottate in ambiente educativo, favorendo modalità esperienziali che impiegano prioritariamente e prevalentemente il sistema percettivo-motorio, utilizzando in particolar un approccio basato sul movimento creativo e sull'utilizzo del corpo in movimento per favorire l¿accesso ai saperi nell

L¿obiettivo della presente ricerca è duplice: da un lato, avviare una riflessione sul concetto di linearità in ambito didattico; dall¿altro, fornire ai docenti in servizio possibili strumenti metodologici e suggestioni operative per decifrare e per fronteggiare tale linearità attraverso l¿esercizio delle proprietà e dei principi della semplessità.

L'obiettivo della ricerca è di evidenziare le potenzialità del gioco storico di cortile nella didattica del movimento e dell'inclusione nella scuola dell'infanzia e primaria.

AUTONIMIA SCOLASTICA - CONVENZIONE CON LA DIREZIONE SCOLASTICA REGIONALE LINEA FORMATIVA MALTRATTAMENTI E ABUSI SESSUALI EX SAVARESE

CONVENZIONE CON DIREZIONE SCOLASTICA REGIONALE - LINEA FORMATIVA MEDICINA SCOLASTICA - EX CAPUNZO