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PEDAGOGIA SPECIALE E DIDATTICA DELL'INCLUSIONE

PAOLA AIELLO PEDAGOGIA SPECIALE E DIDATTICA DELL'INCLUSIONE

4412500035
DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE, FILOSOFICHE E DELLA FORMAZIONE
CORSO DI LAUREA
SCIENZE DELLE ATTIVITA' MOTORIE, SPORTIVE E DELL'EDUCAZIONE PSICOMOTORIA
2019/2020

ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2017
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
636LEZIONE
PAOLA AIELLO T Curriculum
Obiettivi
L'INSEGNAMENTO INTENDE OFFRIRE AGLI STUDENTI UNA CORNICE TEORICO-CONCETTUALE DI RIFERIMENTO RISPETTO AI TEMI FONDANTI DELLA PEDAGOGIA E DELLA DIDATTICA SPECIALE, PROMUOVENDO UN APPROCCIO COMPLESSO E INTERDISCIPLINARE ALLA DISABILITÀ E AI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E OFFRENDO SPUNTI METODOLOGICI UTILI A FAVORIRE I PROCESSI DI INCLUSIONE SCOLASTICA.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI
•CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: AL TERMINE DEL CORSO, LO STUDENTE DOVRÀ DIMOSTRARE DI CONOSCERE E COMPRENDERE I CONCETTI DI BASE DELLA DISCIPLINA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI PROCESSI DI INCLUSIONE SCOLASTICA E ALL’APPROCCIO PEDAGOGICO E DIDATTICO IN PRESENZA DI STUDENTI CON DISABILITÀ E BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI.
•CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: AL TERMINE DEL CORSO, LO STUDENTE DOVRÀ DIMOSTRARE DI SAPER INTERPRETARE ED APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE INDISPENSABILI PER SVILUPPARE UN APPROCCIO PROFESSIONALE COMPETENTE AL LAVORO DIDATTICO-EDUCATIVO, MOSTRANDO CAPACITÀ DI ANALISI E DI RISOLUZIONE DELLE PROBLEMATICHE CONNESSE AI PROCESSI DI INCLUSIONE SCOLASTICA.
•AUTONOMIA DI GIUDIZIO: AL TERMINE DEL CORSO, LO STUDENTE DOVRÀ DIMOSTRARSI CAPACE DI RIFLETTERE CRITICAMENTE SUI PROCESSI INCLUSIVI E DI ANALIZZARE IN MANIERA AUTONOMA I CONTESTI EDUCATIVI E I BISOGNI AD ESSI CONNESSI.
•ABILITÀ COMUNICATIVE: AL TERMINE DEL CORSO, LO STUDENTE DOVRÀ ESSERE IN GRADO DI COMUNICARE INFORMAZIONI, IDEE, PROBLEMI INTERAGENDO CON INTERLOCUTORI SPECIALISTI E NON ATTRAVERSO UN LESSICO APPROPRIATO.
•CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: AL TERMINE DEL CORSO, LO STUDENTE DOVRÀ AVER ACQUISITO LE COMPETENZE NECESSARIE PER INTRAPRENDERE STUDI SUCCESSIVI CON UN ALTO GRADO DI AUTONOMIA.

Prerequisiti
NON SONO RICHIESTI PREREQUISITI SPECIFICI.
Contenuti
IL CORSO AFFRONTERÀ I SEGUENTI TEMI:
GLI AMBITI DI COMPETENZA, LE QUESTIONI ONTOLOGICHE ED EPISTEMOLOGICHE DELLA PEDAGOGIA SPECIALE E DELLA DIDATTICA DELL’INCLUSIONE
- L'INCLUSIONE SUL PIANO DEI PRINCIPI:
L'EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO A SUPPORTO DELL'INCLUSIONE
I MODELLI INTERPRETATIVI DELLA DISABILITÀ (MODELLO MEDICO-INDIVIDUALE, MODELLO SOCIALE, MODELLO BIO-PSICO-SOCIALE, MODELLO DELLE CAPACITÀ)
IL CONCETTO DI BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE E IL CONTRIBUTO DI RONALD GULLIFORD
- L'INCLUSIONE SUL PIANO ORGANIZZATIVO:
LE CLASSIFICAZIONI INTERNAZIONALI DELLA DISABILITÀ
PROGETTARE L’INCLUSIONE SCOLASTICA AD UN LIVELLO MICRO E MACRO
LA PROFESSIONALITÀ DOCENTE IN UN’OTTICA INCLUSIVA
- L'INCLUSIONE SUL PIANO METODOLOGICO-DIDATTICO:
RISORSA COMPAGNI
STRATEGIE COOPERATIVE
STRATEGIE COGNITIVE E METACOGNITIVE
Metodi Didattici
IL CORSO SI ARTICOLA IN 36 ORE DI LEZIONI FRONTALI CON L'AUSILIO DI PROIEZIONI ED EVENTUALE ALTRO MATERIALE MULTIMEDIALE, PREVEDENDO ANCHE ESERCITAZIONI E ATTIVITÀ DI COOPERATIVE LEARNING FINALIZZATE ALL’ ELABORAZIONE DEI DOCUMENTI INDICATI A LIVELLO MINISTERIALE PER PROMUOVERE L’INCLUSIONE SCOLASTICA.
Verifica dell'apprendimento
OGGETTO DELLA VALUTAZIONE FINALE SARANNO LA CONOSCENZA E LA COMPRENSIONE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI DURANTE IL CORSO E LA CAPACITÀ DI ARTICOLARLI IN MANIERA CHIARA UTILIZZANDO UN LESSICO APPROPRIATO. SARÀ VALUTATA, INOLTRE, LA CAPACITÀ DI INTEGRARE LE CONOSCENZE ACQUISITE E DI RIFLETTERE CRITICAMENTE SUI PROCESSI INCLUSIVI. LA MODALITÀ DI VERIFICA SARÀ ORALE ED ESPRESSA IN TRENTESIMI CON EVENTUALE LODE.
Testi
-COTTINI, L. (2017). DIDATTICA SPECIALE E INCLUSIONE SCOLASTICA. ROMA: CAROCCI.
-AIELLO, P. (2018). RONALD GULLIFORD. ALLE ORIGINI DEL CONCETTO DI BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE. MILANO: FRANCOANGELI.
Altre Informazioni
LA FREQUENZA AL CORSO È CONSIGLIATA
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2021-02-19]