ANNA PELOSI | PREVISIONE DEGLI EVENTI ESTREMI: MODELLI STATISTICI, IDRAULICI, GEOMORFOLOGICI
ANNA PELOSI PREVISIONE DEGLI EVENTI ESTREMI: MODELLI STATISTICI, IDRAULICI, GEOMORFOLOGICI
8862000007 | |
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE | |
Corso di Dottorato (D.M.226/2021) | |
INGEGNERIA DEI SISTEMI E DELLE INFRASTRUTTURE PER L'AMBIENTE, LA MOBILITÀ E IL TERRITORIO | |
2024/2025 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 1 | |
ANNO ORDINAMENTO 2024 | |
ANNUALE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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ICAR/02 | 3 | 21 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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OBIETTIVO GENERALE L’INSEGNAMENTO HA L’OBIETTIVO DI FORNIRE CONOSCENZE RELATIVE: - A TECNICHE E PROCEDURE DI MAPPATURA GEOMORFOLOGICA AL FINE DI SUPPORTARE LA PIANIFICAZIONE E LA PROGETTAZIONE AMBIENTALE IN ACCORDO CON LE LINEE GUIDA EUROPEE E NAZIONALI SUI RISCHI AMBIENTALI; - ALL’APPROFONDIMENTO DEI FENOMENI FISICI LEGATI AL RISCHIO DI ALLUVIONE, CON RIFERIMENTO ALLE SEGUENTI TEMATICHE: I) LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA ALLUVIONE DAI DATI STORICI MISURATI NEGLI ULTIMI DECENNI NONCHÉ DA OSSERVAZIONI GEOLOGICHE DI PALEOALLUVIONI PER LE ANALISI DI FREQUENZA DI EVENTI ECCEZIONALMENTE ESTREMI; II) LA PIANIFICAZIONE PROBABILISTICA DELLE OPERE DI DIFESA DALLE ALLUVIONI; III) LA PROGETTAZIONE DI SISTEMI DI PREVISIONE DELLE ALLUVIONI IN TEMPO REALE. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE LO STUDENTE COMPRENDERÀ LE FENOMENOLOGIE E GLI OBIETTIVI LEGATI ALLE DIFFERENTI FASI DI GESTIONE DEL RISCHIO DA ALLUVIONE A LUNGO E BREVE TERMINE NONCHÉ LA TERMINOLOGIA DELLA MAPPATURA GEOMORFOLOGICA, DEI MODELLI CONCETTUALI, LOGICI E FISICI DELLA RAPPRESENTAZIONE CARTOGRAFICA DEL PAESAGGIO E DELLA PERICOLOSITÀ ANCHE ALL’INTERNO DI RICERCHE INTERDISCIPLINARI. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI COSTRUIRE UTILI MODELLI DI MAPPATURA PER SCOPI CIVILI E AMBIENTALI SECONDO GLI STANDARD CONVENZIONALI CODIFICATI (LINEE GUIDA NAZIONALI ED EUROPEE) E DI RISOLVERE ALCUNI PROBLEMI DI OTTIMIZZAZIONE NELL’AMBITO DELLA PIANIFICAZIONE DI OPERE O SISTEMI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO SUL TERRITORIO A BREVE E LUNGO TERMINE. AUTONOMIA DI GIUDIZIO LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI DETERMINARE I METODI PIÙ APPROPRIATI PER LA RAPPRESENTAZIONE DEL PAESAGGIO IN UN AMBIENTE GIS E DI SCEGLIERE IL METODO PER IL CONTESTO ESAMINATO. SARÀ IN GRADO, INOLTRE, DI INDIVIDUARE I METODI PIÙ APPROPRIATI PER PROCEDERE CORRETTAMENTE ALLA RISOLUZIONE DI VARI PROBLEMI IDRAULICI, TENENDO CONTO DELLE INTERAZIONI CON LE ALTRE INFRASTRUTTURE CIVILI E GLI ECOSISTEMI AMBIENTALI. ABILITÀ COMUNICATIVE LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI ESPORRE LE CARATTERISTICHE DI UN PROGETTO METTENDO IN EVIDENZA I NESSI FUNZIONALI FRA LE DIVERSE COMPONENTI. SARÀ, INOLTRE, IN GRADO DI LAVORARE IN GRUPPO E PRESENTARE ORALMENTE ARGOMENTI LEGATI ALLE TEMATICHE TRATTATE NELL’AMBITO DELL’INSEGNAMENTO. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE ANCHE A CONTESTI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE L’INSEGNAMENTO E DI APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI TRATTATI USANDO MATERIALI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI. SARA IN GRADO, INOLTRE, DI CONSEGUIRE UN AGGIORNAMENTO CONTINUO DELLE PROPRIE CONOSCENZE, UTILIZZANDO LA LETTERATURA TECNICA E SCIENTIFICA E LE RISORSE INFORMATICHE. |
Prerequisiti | |
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CONOSCENZE DI BASE DEI MODELLI IDRAULICI E IDROLOGICI PER LA PROGETTAZIONE DELLE OPERE DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO DEL TERRITORIO. |
Contenuti | |
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- PRINCIPI DI ANALISI DEL RISCHIO E AFFIDABILITÀ DEI SISTEMI. - INTRODUZIONE AI FILTRI BAYESIANI; IL FILTRO DI KALMAN. - TEORIA GENERALE DEI SISTEMI DI PREANNUNCIO; SISTEMI DI MONITORAGGIO E ALLERTAMENTO PER RISCHIO IDRAULICO. - PRESTAZIONI DEI LIVELLI DI MONITORAGGIO, PREVISIONE E DECISIONE; ELEMENTI PER IL PROGETTO DI UN SISTEMA CON PREFISSATI VALORI DI AFFIDABILITÀ E DIAGNOSTICITÀ. - ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE DELLE CARATTERISTICHE DI UN’ALLUVIONE E DEL DANNO DERIVANTE. - APPROCCIO “RISK-BASED” PER IL PROGETTO DELLE OPERE DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO. - NATURA E SCOPI DELLA GEOMORFOLOGIA E DELLA CARTOGRAFIA GEOMORFOLOGICA, E SUE APPLICAZIONI NELLA VALUTAZIONE, PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEI RISCHI MULTISCALA. - APPLICAZIONI DI CARTOGRAFIA GEOMORFOLOGICA: DALLA PREPARAZIONE DELLA CARTOGRAFIA DI BASE E TEMATICA ALL’IDENTIFICAZIONE DELLE PERICOLOSITÀ DI VERSANTE E FLUVIALE. - REALIZZAZIONE DI CARTOGRAFIA GEOMORFOLOGICA DIGITALE NELL'ANALISI DEI RISCHI MULTIPLI E DI CARTOGRAFIA DELLA PERICOLOSITÀ DA FRANA E FLUVIALE. - OSSERVAZIONI GEOLOGICHE DI PALEOALLUVIONI E POSSIBILI METODI PER L’INTEGRAZIONE DELLE STESSE NELLE ANALISI DI FREQUENZA DI EVENTI IDROLOGICI ESTREMI. |
Metodi Didattici | |
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LE LEZIONI INCLUDONO UNA PARTE TEORICA (60%), ESERCITAZIONI IN AULA (20%) E VISITE IN CAMPO (20%). |
Verifica dell'apprendimento | |
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LA PROVA FINALE CONSISTE IN UN ESAME SCRITTO, CHE VERTERÀ SULLA PARTE TEORICA E SULLA PARTE APPLICATIVA DEI MODULI PRESENTATI DURANTE LE LEZIONI. TALE ELABORATO SARÀ DISCUSSO IN UN COLLOQUIO ORALE INDIVIDUALE, CHE PERMETTERÀ ANCHE DI VERIFICARE LE COMPETENZE RELATIVE AI DESCRITTORI DI DUBLINO 2,3-5 (AUTONOMIA DI GIUDIZIO, ABILITA COMUNICATIVE E CAPACITA DI APPRENDIMENTO). |
Testi | |
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DISPENSE DISTRIBUITE A LEZIONE. |
Altre Informazioni | |
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TESTI CONSIGLIATI PER APPROFONDIMENTI: S.N., JONKMAN AND T. SCHWECKENDIEK, DEVELOPMENTS IN LEVEE RELIABILITY AND FLOOD RISK ANALYSIS IN THE NETHERLANDS, IN V T. SCHWECKENDIEK ET AL. (EDS.), GEOTECHNICAL SAFETY AND RISK, 50-60, ROTTERDAM, 2015, HTTP://RESOLVER.TUDELFT.NL/UUID:A98E6953-CF11-4E79-8334-D3BF5CE9FAD3 R. KRZYSZTOFOWICZ, A THEORY OF FLOOD WARNING SYSTEMS, WATER RESOUR. RES., 29 (12), 3981-3994, 1993. HTTPS://DOI.ORG/10.1029/93WR00961 |
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