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VALUTAZIONE D'IMPATTO AMBIENTALE E GESTIONE DEI RIFIUTI

Antonino Fiorentino VALUTAZIONE D'IMPATTO AMBIENTALE E GESTIONE DEI RIFIUTI

0512700018
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI"
CORSO DI LAUREA
SCIENZE AMBIENTALI
2021/2022

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 3
ANNO ORDINAMENTO 2016
ANNUALE
CFUOREATTIVITÀ
1VALUTAZIONE D'IMPATTO AMBIENTALE (MODULO VALUTAZIONE D'IMPATTO AMBIENTALE E GESTIONE DEI RIFIUTI)
540LEZIONE
112ESERCITAZIONE
2GESTIONE DEI RIFIUTI (MODULO VALUTAZIONE D'IMPATTO AMBIENTALE E GESTIONE DEI RIFIUTI)
540LEZIONE
112ESERCITAZIONE
ANTONINO FIORENTINO1 T Curriculum
ANTONIO PROTO1 Curriculum
RAFFAELE CUCCINIELLO1 Curriculum
CHRISTOPHE DANIEL2 Curriculum
VINCENZO VENDITTO2 Curriculum
Obiettivi
MODULO GESTIONE DEI RIFIUTI (PROF VENDITTO):
GLI OBIETTIVI DEL CORSO SI INSERISCO NEL QUADRO DELL’OBIETTIVO GENERALE DEL CORSO DI LAUREA CHE PREVEDE LA FORMAZIONE DI UNA FIGURA PROFESSIONALE ESPERTA NEL CAMPO DEL MONITORAGGIO, DELLA VALUTAZIONE, DELLA GESTIONE DEI RISCHI NATURALI ED ANTROPOGENICI E DELLA GESTIONE DEL TERRITORIO.
IN PARTICOLARE LA FIGURA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI DI QUESTO CORSO È UN OPERATORE AMBIENTALE ESPERTO NEI VARI ASPETTI DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI DA QUELLO GIURIDICO A QUELLO TECNICO IMPIANTISTICO.
IN PARTICOLARE, PER QUANTO RIGUARDA IL DESCRITTORE DI DUBLINO 1 (CONOSCENZE/SAPERE)
IL CORSO FORNISCE:
-LE CONOSCENZE DI BASE DEL MONDO DEI RIFIUTI, SIA PER QUELLO CHE RIGUARDA GLI ASPETTI NORMATIVI NEL CONTESTO ITALIANO ED EUROPEO, SIA RELATIVAMENTE AI PRESUPPOSTI TEORICI E AGLI ASPETTI TECNICI DELLE AZIONI DEL CICLO DEI RIFIUTI.
-LE CONOSCENZE NORMATIVE E TECNICHE PER L’IMPOSTAZIONE DI UN CORRETTO CICLO DI GESTIONE DEI RIFIUTI
-LA DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL’IMPIANTISTICA PIÙ DIFFUSA NELL’AMBITO DEL TRATTAMENTO E SMALTIMENTO RIFIUTI
-I PRINCIPI BASE PER UNA ANALISI, BASATA SULLA “VALUTAZIONE DEL CICLO DI VITA”, DEL CICLO DI GESTIONE DEI RIFIUTI
-LE CONOSCENZE RELATIVE ALL’INQUINAMENTO DOVUTO ALL’IMMISSIONE DI RIFIUTI NELL’AMBIENTE
INOLTRE ALLO STUDENTE VENGONO MESSE A DISPOSIZIONE INFORMAZIONI SEMPRE AGGIORNATE SULLA SITUAZIONE DELLA PRODUZIONE E DEL DESTINO DEI RIFIUTI IN ITALIA E NEL CONTESTO EUROPEO.
DESCRITTORE DI DUBLINO 2 (ABILITÀ/SAPER FARE)
IL CORSO METTE LO STUDENTE IN CONDIZIONE DI:
- AFFRONTARE LE PROBLEMATICHE RELATIVE ALLA GESTIONE DEI RIFIUTI SIA DA UN PUNTO DI VISTA NORMATIVO SIA PER GLI ASPETTI TECNICI
- CONTRIBUIRE ALLA IMPOSTAZIONE (O ALLA VALUTAZIONE) DI UN CICLO DI GESTIONE DEI RIFIUTI ADERENTE ALLA NORMATIVA E ALLE ATTUALI DISPONIBILITÀ IMPIANTISTICHE
- CONFRONTARE LE SCELTE IMPIANTISTICHE DI UN CICLO DI GESTIONE UTILIZZANDO UN APPROCCIO BASATO SULLA “VALUTAZIONE DEL CICLO DI VITA”
- AFFRONTARE LE PROBLEMATICHE ASSOCIATE ALL’INQUINAMENTO DOVUTO ALL’IMMISSIONE DI RIFIUTI NELL’AMBIENTE

MODULO VALUTAZIONE D'IMPATTO AMBIENTALE (PROF FIORENTINO):

IL MODULO DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE INTENDE FORNIRE COMPETENZE VOLTE ALLA GESTIONE DEI FENOMENI DI INQUINAMENTO DEI CORPI IDRICI, DELL'ATMOSFERA E DEL SUOLO. GLI STUDENTI ACQUISIRANNO CONOSCENZE NECESSARIE ALL'IMPLEMENTAZIONE DI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE E DELLE PROCEDURE TECNICO-AMMINISTRATIVE DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE, VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA E VALUTAZIONE DI INCIDENZA. GLI STUDENTI SARANNO, INOLTRE, IN GRADO DI USARE SISTEMI DI SUPPORTO ALLE DECISIONI BASATI SU TECNICHE DI ANALISI MULTICRITERIALE.
Prerequisiti
MODULO GESTIONE DEI RIFIUTI: NON SONO RICHIESTI PARTICOLARI, PREREQUISITI, SE NON CONOSCENZE FISICO-MATEMATICHE DI BASE E NOZIONI IN AMBITO CHIMICO E BIOLOGICO ACQUISIBILI GIÀ CON LA FREQUENTAZIONE DI UNA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO (SCUOLA MEDIA SUPERIORE) MA MEGLIO ANCORA CON UNA LAUREA TRIENNALE IN AMBITO TECNICO-SCIENTIFICO.

MODULO VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE: NON SONO RICHIESTI PARTICOLARI, PREREQUISITI, SE NON CONOSCENZE FISICO-MATEMATICHE DI BASE E NOZIONI IN AMBITO CHIMICO E BIOLOGICO ACQUISIBILI GIÀ CON LA FREQUENTAZIONE DI UNA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO (SCUOLA MEDIA SUPERIORE) MA MEGLIO ANCORA CON UNA LAUREA TRIENNALE IN AMBITO TECNICO-SCIENTIFICO.
Contenuti
MODULO GESTIONE DEI RIFIUTI: IL CORSO DI GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI È ARTICOLATO NEI SEGUENTI ARGOMENTI:
-DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONI DEI RIFIUTI (CODICI CER), 4 ORE
-LA MOBILITÀ DEGLI INQUINANTI NELL’AMBIENTE, 4 ORE
-LA SITUAZIONE DELLA PRODUZIONE E DEL DESTINO DEI RIFIUTI IN ITALIA E NEL CONTESTO EUROPEO, 4 ORE
-LE NORMATIVE CHIAVE NELL’AMBITO DEI RIFIUTI E DELLA LORO GESTIONE, 4 ORE
-LA ARTICOLAZIONE DELLE AZIONI DEL CICLO DI GESTIONE DEI RIFIUTI E LA LORO GERARCHIA, 2 ORE
-I PRESUPPOSTI PER L’IMPOSTAZIONE DI UNA CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI, 2 ORE
-LE STRATEGIE DI PREVENZIONE DELLA PRODUZIONE IN ITALIA E IN EUROPA, 8 ORE
-I PRESUPPOSTI TEORICI E GLI ASPETTI TECNICI DELLE AZIONI DEL CICLO (RACCOLTA, TRATTAMENTO, SMALTIMENTO) DEI RIFIUTI, 4 ORE
-L’IMPIANTISTICA PIÙ DIFFUSA NELL’AMBITO DEL TRATTAMENTO E SMALTIMENTO RIFIUTI, 12 ORE
L’APPROCCIO “VALUTAZIONE DEL CICLO DI VITA” (LCA) ALLA GESTIONE DEI RIFIUTI, 4 ORE

MODULO VALUTAZIONE D'IMPATTO AMBIENTALE: PER QUANTO RIGUARDA IL MODULO "VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE" I CONTENUTI SONO I SEGUENTI:
-CARATTERIZZAZIONE DELLE PRINCIPALI FONTI DI INQUINAMENTO DEI COMPARTI AMBIENTALI E DEI PRINCIPALI INQUINANTI.
-SINTESI DELLA NORMATIVA AMBIENTALE.
-VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE E VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA.
-SOLUZIONI SOSTENIBILI PER LA MITIGAZIONE DEGLI IMPATTI SUI COMPARTI AMBIENTALI: TRATTAMENTO DELLE ACQUE E DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE (URBANE E INDUSTRIALI); MISURE DI PREVENZIONE DELLA CONTAMINAZIONE DEI SUOLI DA ATTIVITÀ ANTROPICHE INQUINANTI (INSEDIAMENTI INDUSTRIALI, DISCARICHE DI RIFIUTI, ETC.) E MISURE DI MITIGAZIONE DELL’INQUINAMENTO (MESSA IN SICUREZZA E BONIFICA); SOLUZIONI E PROCESSI PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI INQUINANTI IN ATMOSFERA
Metodi Didattici
MODULO GESTIONE DEI RIFIUTI: METODI DIDATTICI:
LEZIONI FRONTALI SUGLI ASPETTI TEORICI DEL CORSO E VISITE GUIDATE AD IMPIANTI DI GESTIONE DEI RIFIUTI

MODULO VALUTAZIONE D'IMPATTO AMBIENTALE: PER QUANTO RIGUARDA IL MODULO "VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE" L’INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE, ESERCITAZIONI IN AULA E VISITE TECNICHE. AGLI STUDENTI DEL CORSO, DIVISI PER GRUPPI DI LAVORO, È ASSEGNATA UNA TESINA PROGETTUALE INCENTRATA SUGLI ARGOMENTI DEL CORSO.

Verifica dell'apprendimento
MODULO GESTIONE DEI RIFIUTI: PROVA ORALE DELLA DURATA ORIENTATIVA DI 45 MINUTI.
OGNI STUDENTE DOVRÀ RISPONDERE AD UNA SERIE DI DOMANDE CHE COPRONO TUTTI GLI ARGOMENTI DEL CORSO ARGOMENTI DEL CORSO.
OBIETTIVO DELLA PROVA È QUELLO DI VERIFICARE LE CONOSCENZE DELLO STUDENTE DEI PRESUPPOSTI TEORICI CHE SONO ALLA BASE DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI SOTTO IL PUNTO DI VISTA SIA GIURIDICO (NEL CONTESTO ITALIANO ED EUROPEO) SIA TECNICO IMPIANTISTICO. ALLO STESSO MODO LA PROVA FINALE INTENDE VERIFICARE LE CAPACITÀ DELLO STUDENTE DI IMPOSTARE (O VALUTARE) UN CICLO DI GESTIONE DEI RIFIUTI CHE SIA ADERENTE ALLA NORMATIVA E FONDATO SULLA PIÙ ATTUALE IMPIANTISTICA DEL SETTORE.
LA PROVA SI INTENDE SUPERATA CON UN PUNTEGGIO SUPERIORE O UGUALE A 18 PUNTI.

MODULO DI VALUTAZIONE D'IMPATTO AMBIENTALE: PER QUANTO RIGUARDA IL MODULO DI "VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE" LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVERRÀ IN RIFERIMENTO ALLA ESPOSIZIONE E DISCUSSIONE DELLA TESINA PROGETTUALE E SUCCESSIVO COLLOQUIO ORALE FINALIZZATO ALLA VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO DEGLI ARGOMENTI TRATTATI AL CORSO
Testi
MODULO GESTIONE DEI RIFIUTI: NON C’È UNO SPECIFICO TESTO DI RIFERIMENTO, PERTANTO È CONSIGLIATO L’USO DELLE DISPENSE DEL PROFESSORE.
AD INIZIO DI OGNI LEZIONE, AGLI STUDENTI VENGONO FORNITE COPIE CARTACEE DELLE SLIDE DELLA LEZIONE E AL TERMINE DEL CORSO È MESSA A DISPOSIZIONE UNA COPIA ELETTRONICA DI TUTTE LE LEZIONI SVOLTE.
PER QUANTO RIGUARDA LA PARTE IMPIANTISTICA È' PERÒ CONSIGLIATA LA CONSULTAZIONE DEL TESTO:
GIOVANNI DE FEO, SABINO DE GISI, MAURIZIO GALASSO,
“RIFIUTI SOLIDI. PROGETTAZIONE E GESTIONE DI IMPIANTI PER IL TRATTAMENTO E LO SMALTIMENTO”, DF EDITORE, 2012



MODULO VALUTAZIONE D'IMPATTO AMBIENTALE: PER QUANTO RIGUARDA IL MODULO DI "VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE" NON C’È UNO SPECIFICO TESTO DI RIFERIMENTO, PERTANTO È CONSIGLIATO L’USO DELLE DISPENSE DEL PROFESSORE. ALCUNI TESTI SONO CONSIGLIATI DURANTE IL CORSO PER APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI TRATTATI.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2022-11-21]