Programma Estetica e Cultura visuale 2022/2023

Filippo FIMIANI Programma Estetica e Cultura visuale 2022/2023

Generalità: FILIPPO FIMIANI

Anno Accademico dell'offerta: 2022/2023

Corso di Studi: Laurea magistrale in Corporate Communication e Media

Attività Didattica: ESTETICA E CULTURA VISUALE (9 CFU = 60 ORE)

OBIETTIVI FORMATIVI

Lo scopo educativo è duplice: fornire gli strumenti metodologici ed ermeneutici per la comprensione degli studi contemporanei di cultura visuale e introdurre e consentire un'analisi delle pratiche di ri-mediazione e narrazione transmediale mediante i nuovi dispositivi mobili di visualizzazione e le nuove pratiche e prestazioni spettatoriali. Lo studente acquisirà una conoscenza interdisciplinare adeguata e aggiornata per interpretare le immagini, fisse in movimento, come media capaci di attivare esperienze simboliche, abitudini, azioni, credenze e sentimenti caratterizzanti la nostra vita quotidiana e la società della comunicazione, e come materia di un incessante processo di pratiche di appropriazione e remix, di produzione e circolazione di rappresentazioni identitarie e sociali; tali pratiche saranno sperimentare e discusse durante le attività di verifica fornite dal corso stesso e dal workshop in collaborazione con il Festival dell’audiovisivo Linea d’Ombra.

PREREQUISITI

Sono auspicabili nozioni di semiotica, storia dell’estetica e dell’arte moderna e contemporanea, storia del cinema e dei media.

CONTENUTI DEL CORSO

Self.ie.s. Autonarrazioni contemporanee

Il corso fornirà agli studenti una ricostruzione storica e tematica delle principali proposte e interpretazioni, negli studi di cultura visuale contemporanei, delle pratiche, delle poetiche e delle estetiche del Selfie. Tali immagini non sono solo una versione aggiornata dell’autoritratto ma, per la loro stessa origine e natura networked, sono assemblage e gesti intermediali complessi e ambigui, con una potente agency sociale: il loro orizzonte di produzione e consumo è difatti insieme l’identitario (individuale e collettivo) e il mediale, l’esperienza incarnata e singolare del divenire del Sé, della sua soggettivizzazione, e la sua narrazione estetica pubblica e virale anche attraverso pratiche di appropriazione e remix. I dispositivi digitali di visione e visualizzazione a nostra disposizione, come gli smartphone e i mobile devices, con le loro qualità materiali e formali – alte o basse –, implicano nuove figure di spettatore e performer-consumatore e nuovi generi di narrazione e rappresentazione di Sé e degli altri, del mondo e degli oggetti: il corso intende fornire gli strumenti interdisciplinari adeguati per leggere criticamente tali pratiche mediali contemporanee. Lo studente potrà lui stesso sperimentare e testare le implicazioni e gli effetti nelle culture del consumo – dalla moda al turismo –, le retoriche ideologiche e le potenzialità emancipatrici di tali pratiche e immagini durante le attività di verifica previste dal corso insieme al Festival Linea d’Ombra.

METODI DIDATTICI

Lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche.

MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Costanti verifiche intercorso, di gruppo e individuali, e la realizzazione di un prodotto audiovisivo e un paper. Esame con voti finale.

TESTI DI RIFERIMENTO 9CFU

CORSISTI

  • André Gunthert, Immagine condivisa, Contrasto 2016
  • Nicholas Mirzoeff, Come vedere il mondo: Un’introduzione alle immagini: dall’autoritratto al Selfie, dalle mappe ai film (e altro ancora), Johan & Levi 2017, cap.2 (pp.15-85)
  • Juan Fontcuberta, La furia delle immagini, Einaudi 2016, capp.5, 9 (pp.32-46, 77-118)
  • Marsha Berry, Performing Selfies with Smartphones, in Marsha Berry, Creating with Mobile Media, Palgrave Macmillan 2017, pp.45-64
  • Julia Eckel, Jens Ruchatz, Sabine Wirth, The Selfie as Image (and) Practice: Approaching Digital Self-Photography, in Julia Eckel, Jens Ruchatz, Sabine Wirth (eds.), Exploring the Selfie: Historical, Theoretical, and Analytical Approaches to Digital Self-Photography, Palgrave Macmillan 2018, pp.1-23
  • Edgar Gómez Cruz, Helen Thornham, Selfies beyond self-representation: The (theoretical) f(r)ictions of a practice, in «Journal of Aesthetics & Culture», 7(1), 2015, pp.1-10
  • Aaron Hess, The Selfie assemblage, in «International Journal of Communication», 9, 2015

https://ijoc.org/index.php/ijoc/article/view/3147

PER IL WORKSHOP, OLTRE I TESTI DI RIFERIMENTO, A SCELTA ALMENO 1 DELLE AREE TEMATICHE:

1) Consumi/Formati

- Joonas Rokka, Robin Canniford, Heterotopian Selfies: How Social Media Destabilizes Brand Assemblages, in «European Journal of Marketing», 50(9/10), 2016, pp.1789-1813

- Dave Neal, Miriam Ross, Mobile Framing: Vertical Videos from User-Generated Content to Corporate Marketing, in Max Schleser, Marsha Berry (eds.), Mobile Story Making in an Age of Smartphones, Pallgrave Mcmillan 2018, pp.151-160

2) Luoghi/Fuori luogo

- Jens Ruchatz, Selfie Reflexivity: Pictures of People Taking Photographs, pp.49-82, in Julia Eckel, Jens Ruchatz, Sabine Wirth (eds.), Exploring the Selfie: Historical, Theoretical, and Analytical Approaches to Digital Self-Photography, Palgrave Macmillan 2018, pp.49-82

- Dean Keep, Smartphones and Evocative Documentary Practices, in Marsha Berry, Max Schleser, Mobile Media Making in an Age of Smartphones, Palgrave Macmillan 2014, pp.41-50

3) Fashion/Celebrity

- Anne Jerslev & Mette Mortensen, What is the self in the celebrity selfie? Celebrification, phatic communication and performativity, in «Celebrity Studies», 7(2), 2016, pp.249-263

- Samita Nandy, Persona, Celebrities, and Selfies in Social Justice: Authenticity in Celebrity Activism, in José Ricardo Carvalheiro, Ana Serrano Tellería (eds), Mobile and Digital Communication: Approaches to Public and Private, LabComBooks 2015

https://labcom.ubi.pt/livro/141

4) Corpo/Intimità

- Amparo Lasén, Digital Self-Portraits, Exposure and the Modulation of Intimacy, in José Ricardo Carvalheiro, Ana Serrano Tellería (eds), Mobile and Digital Communication: Approaches to Public and Private, LabComBooks 2015

https://labcom.ubi.pt/livro/141

- Paul Frosh, The Gestural Image: The Selfie, Photography Theory, and Kinesthetic Sociability, in «International Journal of Communication», 9, 2015

https://www.ijoc.org/index.php/ijoc/article/view/3146

5) Tecnica/Produzione

  • Nanna Verhoeff, Mobile Screens, Amsterdam UP 2012, cap.2 (pp.51-72)

- Kata Szita, New perspectives on an imperfect cinema: Smartphones, spectatorship, and screen culture 2.0, in «NECSUS: European Journal of Media Studies», 9, 2020, pp.31-52

  • Max Schleser, Connecting through Mobile Autobiographies: Self-Reflexive Mobile Filmmaking, Self-Representation, and Selfies, in Marsha Berry, Max Schleser, Mobile Media Making in an Age of Smartphones, Palgrave Macmillan 2014, pp.148-158

NON CORSISTI

  • André Gunthert, Immagine condivisa, Contrasto 2016
  • Nicholas Mirzoeff, Come vedere il mondo: Un’introduzione alle immagini: dall’autoritratto al Selfie, dalle mappe ai film (e altro ancora), Johan & Levi 2017, cap.2 (pp.15-85)
  • Juan Fontcuberta, La furia delle immagini, Einaudi 2016, capp.5, 9 (pp.32-46, 77-118)
  • Marsha Berry, Performing Selfies with Smartphones, in Marsha Berry, Creating with Mobile Media, Palgrave Macmillan 2017, pp.45-64
  • Julia Eckel, Jens Ruchatz, Sabine Wirth, The Selfie as Image (and) Practice: Approaching Digital Self-Photography, in Julia Eckel, Jens Ruchatz, Sabine Wirth (eds.), Exploring the Selfie: Historical, Theoretical, and Analytical Approaches to Digital Self-Photography, Palgrave Macmillan 2018, pp.1-23
  • Edgar Gómez Cruz, Helen Thornham, Selfies beyond self-representation: The (theoretical) f(r)ictions of a practice, in «Journal of Aesthetics & Culture», 7(1), 2015, pp.1-10
  • Aaron Hess, The Selfie assemblage, in «International Journal of Communication», 9, 2015

https://ijoc.org/index.php/ijoc/article/view/3147

- Amparo Lasen, Self-(Re)presentation in mobile Communication Practices, in Rich Ling, Leopoldina Fortunati, Gerard Goggin, Sun Sun Lim, Yuling Li (eds.), Oxford Handbook of Mobile Communication, Oxford University Press 2020, pp.355-368

  • Max Schleser, Connecting through Mobile Autobiographies: Self-Reflexive Mobile Filmmaking, Self-Representation, and Selfies, in Marsha Berry, Max Schleser, Mobile Media Making in an Age of Smartphones, Palgrave Macmillan 2014, pp.148-158
  • Paul Frosh, The Gestural Image: The Selfie, Photography Theory, and Kinesthetic Sociability, in «International Journal of Communication», 9, 2015

https://www.ijoc.org/index.php/ijoc/article/view/3146

  • Edgar Gómez Cruz, Photo-genic assemblages: Photography as a connective Interface, in Edgar Gómez Cruz, Asko Lehmuskallio (eds.), Digital Photography and Everyday Life: Empirical Studies on material visual Practices, Routledge 2016, pp.228-242

INOLTRE, A SCELTA 2 DELLE AREE TEMATICHE:

1) Consumi/Formati

- Joonas Rokka, Robin Canniford, Heterotopian Selfies: How Social Media Destabilizes Brand Assemblages, in «European Journal of Marketing», 50(9/10), 2016, pp.1789-1813

- Dave Neal, Miriam Ross, Mobile Framing: Vertical Videos from User-Generated Content to Corporate Marketing, in Max Schleser, Marsha Berry (eds.), Mobile Story Making in an Age of Smartphones, Pallgrave Mcmillan 2018, pp.151-160

2) Luoghi/Fuori luogo

- Dean Keep, Smartphones and Evocative Documentary Practices, in Marsha Berry, Max Schleser, Mobile Media Making in an Age of Smartphones, Palgrave Macmillan 2014, pp.41-50

- Jens Ruchatz, Selfie Reflexivity: Pictures of People Taking Photographs, pp.49-82, in Julia Eckel, Jens Ruchatz, Sabine Wirth (eds.), Exploring the Selfie: Historical, Theoretical, and Analytical Approaches to Digital Self-Photography, Palgrave Macmillan 2018, pp.49-82

3) Fashion/Celebrity

- Anne Jerslev & Mette Mortensen, What is the self in the celebrity selfie? Celebrification, phatic communication and performativity, in «Celebrity Studies», 7(2), 2016, pp.249-263

- Samita Nandy, Persona, Celebrities, and Selfies in Social Justice: Authenticity in Celebrity Activism, in José Ricardo Carvalheiro, Ana Serrano Tellería (eds), Mobile and Digital Communication: Approaches to Public and Private, LabComBooks 2015

https://labcom.ubi.pt/livro/141

4) Corpo/Intimità

- Amparo Lasén, Digital Self-Portraits, Exposure and the Modulation of Intimacy, in José Ricardo Carvalheiro, Ana Serrano Tellería (eds), Mobile and Digital Communication: Approaches to Public and Private, LabComBooks 2015

https://labcom.ubi.pt/livro/141

- Paul Frosh, The Gestural Image: The Selfie, Photography Theory, and Kinesthetic Sociability, in «International Journal of Communication», 9, 2015

https://www.ijoc.org/index.php/ijoc/article/view/3146

5) Tecnica/Produzione

  • Nanna Verhoeff, Mobile Screens, Amsterdam UP 2012, cap.2 (pp.51-72)

- Kata Szita, New perspectives on an imperfect cinema: Smartphones, spectatorship, and screen culture 2.0, in «NECSUS: European Journal of Media Studies», 9, 2020, pp.31–52

  • Max Schleser, Connecting through Mobile Autobiographies: Self-Reflexive Mobile Filmmaking, Self-Representation, and Selfies, in Marsha Berry, Max Schleser, Mobile Media Making in an Age of Smartphones, Palgrave Macmillan 2014, pp.148-158

TESTI DI RIFERIMENTO 6CFU ed ERASMUS

CORSISTI

  • André Gunthert, Immagine condivisa, Contrasto 2016
  • Nicholas Mirzoeff, Come vedere il mondo: Un’introduzione alle immagini: dall’autoritratto al Selfie, dalle mappe ai film (e altro ancora), Johan & Levi 2017, cap.2 (pp.15-85)
  • Juan Fontcuberta, La furia delle immagini, Einaudi 2016, capp.5, 9, (pp.32-46, 77-118)
  • Marsha Berry, Performing Selfies with Smartphones, in Marsha Berry, Creating with Mobile Media, Palgrave Macmillan 2017, pp.45-64
  • Julia Eckel, Jens Ruchatz, Sabine Wirth, The Selfie as Image (and) Practice: Approaching Digital Self-Photography, in Julia Eckel, Jens Ruchatz, Sabine Wirth (eds.), Exploring the Selfie: Historical, Theoretical, and Analytical Approaches to Digital Self-Photography, Palgrave Macmillan 2018, pp.1-23
  • Aaron Hess, The Selfie assemblage, in «International Journal of Communication», 9, 2015

https://ijoc.org/index.php/ijoc/article/view/3147

NON CORSISTI

  • André Gunthert, Immagine condivisa, Contrasto 2016
  • Nicholas Mirzoeff, Come vedere il mondo: Un’introduzione alle immagini: dall’autoritratto al Selfie, dalle mappe ai film (e altro ancora), Johan & Levi 2017, cap.2 (pp.15-85)
  • Juan Fontcuberta, La furia delle immagini, Einaudi 2016, capp.5, 9, (pp.32-46, 77-118)
  • Marsha Berry, Performing Selfies with Smartphones, in Marsha Berry, Creating with Mobile Media, Palgrave Macmillan 2017, pp.45-64
  • Julia Eckel, Jens Ruchatz, Sabine Wirth, The Selfie as Image (and) Practice: Approaching Digital Self-Photography, in Julia Eckel, Jens Ruchatz, Sabine Wirth (eds.), Exploring the Selfie: Historical, Theoretical, and Analytical Approaches to Digital Self-Photography, Palgrave Macmillan 2018, pp.1-23

- Amparo Lasen, Self-(Re)presentation in mobile Communication Practices, in Rich Ling, Leopoldina Fortunati, Gerard Goggin, Sun Sun Lim, Yuling Li (eds.), Oxford Handbook of Mobile Communication, Oxford University Press 2020, pp.355-368

  • Max Schleser, Connecting through Mobile Autobiographies: Self-Reflexive Mobile Filmmaking, Self-Representation, and Selfies, in Marsha Berry, Max Schleser, Mobile Media Making in an Age of Smartphones, Palgrave Macmillan 2014, pp.148-158
  • Edgar Gómez Cruz, Photo-genic assemblages: Photography as a connective Interface, in Edgar Gómez Cruz, Asko Lehmuskallio (eds.), Digital Photography and Everyday Life: Empirical Studies on material visual Practices, Routledge 2016, pp.228-242
  • Nanna Verhoeff, Mobile Screens, Amsterdam UP 2012, cap.2 (pp.51-72)